Torino, 10 dic. (LaPresse) – Valentino Rossi ha ritirato il ricorso presentato al Tribunale di Arbitrato per lo Sport (TAS) di Losanna contro la decisione dei Commissari Sportivi della FIM di imporgli 3 punti di penalizzazione in seguito all’ incidente con un altro pilota (Marc Marquez, ndr) durante il Gran Premio della Malesia del 25 ottobre 2015. Lo rende noto lo stesso TAS in un comunicato sul suo sito internet. Nel suo appello, Rossi, aveva chiesto l’annullamento della penalità, o almeno una riduzione da 3 punti a 1, dal momento che in base ai regolamenti FIM, un pilota con 4 punti di penalità deve iniziare la prossima gara dall’ultima posizione in griglia.

Insieme al suo appello, Rossi aveva presentato una richiesta urgente di rinviare l’esecuzione della decisione impugnata per non perdere la sua posizione sulla griglia di partenza nella gara finale della stagione che si è tenuta a Valencia l’8 novembre. Il 5 Novembre, però, l’arbitro nominato di comune accordo tra le parti, il tedesco Ulrich Haas, aveva respinto la richiesta di Rossi di rinviare l’esecuzione della decisione. L’arbitro ha rilevato che non sono state soddisfatte le condizioni per concedere la sospensiva, e di conseguenza, Rossi ha iniziato la gara di Valencia dall’ultima posizione in griglia. Rossi ha informato il TAS che non intende continuare con il suo appello. Di conseguenza, la procedura di arbitrato è stata terminata e la decisione della FIM continuerà a restare in vigore.

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