Londra (Regno Unito), 10 dic. (LaPresse) – Bernie Ecclestone si scaglia contro Mercedes e Ferrari. Secondo il boss della Formula 1, le due scuderie si opporrebbero alle modifiche che renderebbero il Circus più competitivo. “Stiamo cercando di salvare lo sport e queste persone stanno cercando di salvare i loro interessi“, è l’accusa di Ecclestone espressa un’intervista alla Bbc. Il gran capo della F1 ha spiegato che la Ferrari ha scritto una lettera dove spiegava che la Fia non aveva il diritto di concedere ad Ecclestone un ‘mandato’ per apportare le modifiche.
A detta del boss del Circus, l’influenza di Mercedes e Ferrari come fornitori di motori a più della metà della griglia significa che questi due team, da soli, hanno il “controllo completo” della F1 Commission, l’organismo composto dai vari team che vaglia le possibili riforme prima che arrivino al Consiglio Mondiale. Se il capo della Mercedes Toto Wolff “dice che Natale è il 26 dicembre, tutti sono d’accordo e lo stesso succede con la Ferrari”, ha rincarato la dose Ecclestone. “Ci sono tutta una serie di cose – ha aggiunto – che sappiamo di potere e dover fare per portare di nuovo la F1 sulla strada nella quale dovrebbe essere, perché siamo nello show business. Siamo lì per intrattenere il pubblico. Non siamo lì per mettere su uno spettacolo per la Mercedes o la Ferrari”. La Bbc riporta che, secondo la Ferrari, Ecclestone si riferisce ad una “mail che chiariva le posizioni già espresse al Consiglio Mondiale”.
La scuderia di Maranello ha chiarito che la loro intenzione “è semplicemente fare in modo che i principi di governance” stabiliti da Ecclestone e dalla Fia e concordati con le altre parti interessate in F1 “continuino ad essere assolti“. Per la Ferrari, quella di Ecclestone sul fatto che il Cavallino e la Mercedes controllano la F1 Commission è “un’ipotesi discutibile”. La scuderia di Maranello ha aggiunto: “Per quanto riguarda la Ferrari, il Natale continuerà ad essere il 25 dicembre sia quest’anno che nel futuro”.
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