Torino, 10 nov. (LaPresse) – “L’estate scorsa c’è stata un’offerta concreta del Milan. Se io avessi detto sì, avremmo fatto l’affare. Ma non siamo mai arrivati fino a quel punto, non era quello che volevo”. Zlatan Ibrahimovic in un’intervista rilasciata a ‘La Gazzetta dello Sport’ ha svelato un retroscena di mercato di qualche mese fa. “Però ero grato al Milan. Per me è il club più grande in cui abbia mai giocato – ha ammesso l’attuale attaccante del Psg – E io ho giocato in tanti club importanti.
Ma il Milan non ha paragoni: come lavorano, l’organizzazione…E poi che squadra fantastica avevamo”, ha ricordato il giocatore svedese, che ha vestito la maglia rossonera dal 2010 al 2012. “Se tornerò in Italia? Come ho detto, è la mia seconda casa. È il posto dove sono diventato famoso, con la Juventus. All’Ajax non ero ancora una stella internazionale – ha concluso Ibrahimovic – Per me quello resta il campionato migliore del mondo. E anche il più difficile per un attaccante, perché si pensa prima a non prendere gol, che a farli. In ogni caso il vostro Paese resterà nel mio cuore”.
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