Londra (Regno Unito), 10 nov. (LaPresse/PA) – Nel report presentato dalla commissione indipendente della Wada, che accusa la federazione russa di atletica in materia di doping, chiedendone l’esclusione dalle competizioni internazionali, sono inclusi i nomi di cinque atleti per cui è stata richiesta la squalifica a vita. Questi i loro nomi.
Maria Savinova (età 30 anni): il punto più alto della sua carriera è stato raggiunto in occasioni delle Olimpiadi 2012 di Londra quando ottenne la medaglia d’oro sulla distanza degli 800 metri. Aveva vinto il titolo mondiale sulla stessa distanza a Daegu l’anno precedente, mentre nel 2013 ai Mondiali di Mosca si classificò seconda.
Ekaterina Poistogova (età 24 anni): anche lei specialista negli 800 metri, vinse il bronzo alle Olimpiadi di Londra (suo miglior risultato fino ad oggi) dietro alla connazionale Savinova e a Casters Semenya. Ha ottenuto anche una medaglia d’argento all’inizio di quest’anno ai campionati europei indoor di Praga.
Anastasiya Bazdyreva (età 23 anni): non ha partecipato alle Olimpiadi di Londra 2012. Quest’anno ha raccolto una serie di vittorie sugli 800 metri, compresi i campionati russi.
Tatjana Myazin (età 27 anni): assente ai Giochi Olimpici di Londra nel 2012. A luglio ha vinto il Nechukhin Memorial a Chelyabinsk.
Kristina Ugarova (età 28 anni): non ha partecipato ai Giochi Olimpici di Londra nel 2012. Attualmente classificata al 110° posto nel ranking mondiale sulla distanza dei 1500 metri. Il suo personale è 4’00″53, ottenuto a Mosca nel 2012.
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