Berlino (Germania), 9 nov. (LaPresse/Reuters) – Il presidente della Federcalcio tedesca, Wolfgang Niersbach, si è dimesso nell’ambito dello scandalo legato all’assegnazione del Mondiale 2006. Niersbach, sotto inchiesta per evasione fiscale, ha annunciato di assumersi la responsabilità politica del controverso pagamento di 6,7 milioni di euro alla Fifa presumibilmente utilizzato per corrompere i dirigenti dell’organo di governo del calcio mondiale per votare l’assegnazione del torneo alla Germania.
Niersbach ha deciso di dimettersi dall’incarico con effetto immediato pur sottolineando ancora una volta la propria innocenza. “In tutti questi anni ho sempre lavorato non solo con grande passione ma sempre in maniera pulita, fedelmente e correttamente – ha scritto in una dichiarazione pubblicata sul sito ufficiale della Dfb – Nelle aree di marketing, media, accrediti e organizzazione degli eventi in cui ho lavorato, posso dire con la coscienza pulita di non aver assolutamente nulla di cui rimproverarmi“. Il numero uno della Federcalcio tedesca ha ribadito infine di non “essere a conoscenza del contesto del flusso di pagamenti che sono attualmente in esame – ha concluso – 27 anni in Federazione sono stati più di un lavoro per me. Amo il calcio e questa associazione, dove ho vissuto bellissimi momenti e ho avuto modo di lavorare con persone fantastiche”.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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