Genova, 29 ott. (LaPresse) – Non basta l’ottavo centro stagionale di Eder, capocannoniere alla pari di Higuain, alla Sampdoria per domare l’Empoli nel posticipo della decima giornata del campionato di Serie A. I doriani andavano a caccia della seconda vittoria di fila per issarsi ancora più in alto in classifica, invece è arrivato un pareggio in rimonta contro un Empoli coriaceo e ben messo in campo da Giampaolo. I toscani si sono difesi bene e hanno trovato il jolly in apertura di ripresa con Pucciarelli, nel finale Saponara e compagni hanno poi resistito in dieci dopo l’espulsione di Diousse portando a casa un risultato prezioso in ottica salvezza.
La curiosità era tutta per vedere all’opera Antonio Cassano, schierato per la prima volta da titolare da Zenga a Marassi. Fantantonio non giocava dall’inizio in maglia blucerchiata davanti ai proprio tifosi dal successo per 2-1 sulla Fiorentina del 17 ottobre 2010, l’ultima prima della lite con l’allora patron Riccardo Garrone. Primo tempo giocato con grande dinamismo, anche se con poche occasioni da rete. La Samp fa la partita, ma si vede annullare ben tre gol: due volte Eder e una Carbonero cadono nella trappola del fuorigioco della squadra di Giampaolo. Così l’occasione migliore per i doriani è un tiro di Carbonero sull’esterno della rete da buona posizione. I toscani dal canto loro sciupano due buone occasioni con Saponara e, soprattutto, con Zielinski nel finale.
Anche nel secondo tempo le due squadre non si risparmiano: la Samp parte subito forte e si rende pericolosa con una combinazione Eder-Cassano, con palla servita a Carbonero anticipato da Laurini. Nell’Empoli il neo entrato di Diousse rischia di farsi espellere per un fallo a centrocampo dopo essere stato ammonito pochi minuti prima. La squadra di Zenga insiste, ma a passare sono i toscani: al 60′ Pucciarelli riceve palla in area spalle alla porta, girata e pennellata mancina che beffa Viviano sul secondo palo. Zenga corre ai ripari: fuori un Cassano non ancora al top e dentro Muriel. I doriani trovano il pareggio al 66′ con Fernando che recupera palla ai danni di Diousse, assist in verticale per Eder che supera Skorupski in diagonale. Nel finale l’Empoli resta in dieci per l’espulsione del nervoso Diousse per doppia ammonizione. I doriani provano ad approfittarne, ma falliscono due ottime occasioni prima con Muriel e poi con Barreto.
SAMPDORIA – EMPOLI 1-1.
RETI: 59′ Pucciarelli (E), 66′ Eder (S).
Sampdoria: Viviano; Cassani, Silvestre, Regini, Mesbah; Barreto, Carbonero (89′ Rodriguez), Fernando; Soriano (65′ Correa); Eder, Cassano (60′ Muriel). A disp. Brignoli, Puggioni, De Silvestri, Pereira, Moisander, Palombo, Rocca, Ivan, Bonazzoli. All. Zenga.
Empoli: Skorupski; Laurini, Tonelli, Costa, Mario Rui; Zielinski, Maiello (46′ Diousse), Buchel (87′ Paredes); Saponara; Maccarone, Pucciarelli (70′ Krunic). Pugliesi, Pelagotti, Zambelli, Barba, Camporese, Bittante, Ronaldo, Livaja, Piu. All. Giampaolo.
Arbitro: Cervellera.
Note: espulso Diousse (E) per doppia ammonizione. Ammoniti Costa (E), Soriano (S), Muriel (S), Buchel (E), Skorupski (E).
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