Liverpool (Regno Unito), 9 ott. (LaPresse/PA) – “Non voglio parlare di me stesso. Sono un ragazzo normalissimo, io sono un Normal One“. Così Jurgen Klopp nel corso della sua prima conferenza stampa da manager del Liverpool ha replicato ad una domanda su Jose Mourinho, che nel suo esordio al Chelsea nel 2004 si era autodefinito lo ‘Special One’.

Klopp ha preso il posto dell’esonerato Brendan Rodgers e ed è stato presentato oggi in conferenza stampa. “Sono molto eccitato dalla sfida che mi attende e non vedo l’ora di iniziare il lavoro ed attuare le nostre idee e il modo di lavorare con questo team”. Così il nuovo manager del Liverpool nella sua prima intervista al sito ufficiale del club. . “Ho un gruppo di giocatori di talento e c’è ancora tanto da competere in questa stagione”, ha aggiunto il tecnico tedesco.

Il 48enne Klopp ha firmato un contratto di tre anni, nel suo staff ci saranno anche Zeljko Buvac e allenatore Peter Krawietz già con lui a Dortmund. Sugli obiettivi a Liverpool, Klopp ha detto: “Vincere è importante, ma anche come si vince e come si gioca”. “Io credo in una filosofia di gioco molto emotiva, molto veloce e molto forte. Le mie squadre devono giocare con grande intensità e sempre al limite in ogni singola partita“, ha spiegato ancora Klopp. “Il Liverpool ha tifosi straordinari e Anfield è uno stadio di fama mondiale, con un’atmosfera incredibile. Voglio creare un eccellente rapporto con questi tifosi e dare loro ricordi indimenticabili”, ha concluso Klopp.

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