Torino, 29 ago. (LaPresse) – “Dybala domani giocherà, così siete tutti contenti”. Così Massimiliano Allegri annuncia la presenza di Paulo Dybala da titolare per Roma-Juventus di domani pomeriggio. Il tecnico bianconero ha confermato anche che “Padoin giocherà davanti alla difesa, è l’unico che può giocare lì in assenza di Marchisio. Ho provato anche altri giocatori, ma bisogna scegliere con logica”. Per quanto riguarda i due nuovi acquisti, invece, Allegri ha detto: “Alex Sandro è indietro, deve ancora ambientarsi. Anche Cuadrado anche è ancora indietro, ma è un cambio importante e verranno in panchina”.
Spero domani sia festa dello sport. “Domani c’è Roma-Juve, sperando innanzitutto che sia solo una giornata di sport, una bella partita e uno spettacolo” ha detto Allegri. “E’ una delle partite più importanti, il duello degli ultimi 2-3 anni. Credo che la cosa più importante è che non ci siano fatti di violenza all’interno e fuori lo stadio, visto che in Italia dobbiamo ancora civilizzarci”, ha aggiunto il tecnico bianconero.
In campo senza ansia. Allegri ne è certo, la Juve sarà tranquilla: “Roma-Juve? Dovremo essere bravi a giocare con intensità e tecnica, sapendo che affrotneremo una squadra con grandi qualità fisiche e tecniche”. “La Roma ha fatto un ottimo mercato, si è rinforzata molto, ha il dente avvelenato perchè è arrivata seconda negli ultimi due anni e ha le tutte carte in regola e la voglia per cercare di vincere il campionato. Credo che insieme all’Inter e alla Juve sia tre le favorite per lo scudetto”, ha aggiunto il tecnico bianconero. “Non bisogna farsi prendere dall’ansia. La stagione è lunga e non è che in una partita siamo diventati brocchi. Abbiamo dei valori ma è normale che bisogna ritrovare i giocatori che sono fuori e che finisca il mercato che in certi momenti può essere dannoso”, ha spiegato ancora Allegri rispondendo ancora alle critiche e i dubbi dopo il ko all’esordo contro l’Udinese. “Dobbiamo pensare a fare una bella stagione, indipendentemente da come andrà il risultato domani. Siamo consapevoli di avere tutte le carte in regole per lottare per vincere il campionato e passare il turno in Champions”, ha dichiarato ancora il tecnico della Juve.
Coman? Voleva andare via. “Coman ha voluto andare via, la società credo abbia fatto una buona operazione” ha sottolineato Allegri. “Deve ringraziare la Juve se ha avuto la possibilità di andare altrove. Ha iniziato giocando anche quest’anno, è un classe ’96 e c’era piena fiducia da parte mia. Tenere giocatori contro la loro volontà è un male per la squadra, perchè in un gruppo devono esserci atleti che vogliono stare qui”, ha aggiunto il tecnico bianconero. “Per Llorente mi dispiace, Fernando era un ragazzo straordinario ma era una uscita programmata. E’ stato sempre molto bravo e professionale, lo ha dimostrato”, ha detto ancora Allegri. Infine il tecnico ha annunciato che “anche Isla uscirà e non sarà convocato”.
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