Milano, 22 ago. (LaPresse) – “La partita di domani resterà sicuramente nella memoria. Stamattina ho sentito mister Sacchi e mi ha ricordato che anche la sua avventura è iniziata a Firenze. Quest’anno il calendario ci ha dato un avversario forte su un campo difficile ma meglio così almeno possiamo mostrare il nostro valore”. Così Sinisa Mihajlovic, allenatore del Milan, nella conferenza stampa alla vigilia dell’esordio in campionato contro la Fiorentina. Parlando dei viola, squadra che ha allenato in passato, il tecnico serbo ha detto come riporta il sito rossonero: “La Fiorentina vorrà 3 punti ma anche noi li vogliamo. Hanno cambiato allenatore e hanno molti giovani. Il nostro obiettivo domani è solo vincere e dobbiamo fare una grande partita sotto tutti i punti di vista”.

Capitolo obiettivi. “Io non ho mai detto che cerco solo risultati e non lo spettacolo, nella storia del Milan sono arrivati attraverso sia gioco che spettacolo. Una squadra deve entrare in campo sapendo quello che fa e quello che sta facendo”, ha dichiarato Mihajlovic. “Contro il Perugia ci sono stati grandi colpi e non dobbiamo mai dimenticare di essere cinici sotto porta. Sono stato allenatore a Firenze e li ringrazio per avermi dato la possibilità di allenare. E’ stato un periodo difficile ma mi ha fatto crescere”, ha ricordato il serbo. Tornando al suo Milan, Mihajlovic ha detto: “Penso che siamo sulla strada giusta, arriveranno momenti difficili ma dobbiamo uscire sempre a testa alta dal campo sapendo di aver dato tutto. Si può fare sempre meglio e lo faremo. Mi piace che i ragazzi stanno acquisendo una mentalità offensiva. Sono fiducioso, abbiamo preparato bene la partita di domani”.

“Per quanto mi riguarda, cerco sempre di migliorarmi, mi reputo leale, sincero e diretto. Mi piace essere così, pretendo rispetto ma lo do anche. Noi tutti cerchiamo sempre di aggiornarci e migliorarci, non si finisce mai di imparare”, ha proseguito. Top secret per ora la formazione, anche se qualche indicazione c’è: “Vi dirò la formazione quando non avrò dubbi. Può darsi che sia vicina a quella del Perugia. Hanno sicuramente fatto bene i risultati del pre-campionato ma dobbiamo sempre andare avanti con la nostra mentalità e vincere. La squadra ha ripreso fiducia e autostima”. Ancora sugli obiettivi. “Sono quelli di arrivare tra le prime 3 squadre del campionato, dobbiamo fare un gran campionato. Se partiamo bene possiamo far bene. Ci allenaimo per migliorarci non solo in base all’avversario che andiamo ad affrontare. Non firmerei per il terzo posto, c’è un campionato da giocare, si vedrà. Non parlo di mercato, vedremo quello che succede. Le mie scelte le faccio scegliendo chi mi da più garanzie. Non tutti sono in forma nello stesso momento”.

Non parlo di mercato, vedremo quello che succede. Le mie scelte le faccio scegliendo chi mi da più garanzie. Non tutti sono in forma nello stesso momento. I ragazzi mi hanno seguito fin dal primo momento, la mentalità è un po cambiata. Non ho avuto nessun tipo di problema anche grazie alla loro disponibilità”, ha detto ancora Mihajlovic alla vigilia del match di Firenze. “Abbiamo avuto pochi infortuni fino ad ora, nessuno deve avre la certezza di essere un titolare inamovibile”, ha aggiunto. Capitolo formazione. “Nigel (De Jong, ndr) gioca davanti alla difesa come Riccardo (Montolivo, ndr), sono due giocatori importanti su cui punto. Dobbiamo essere organizzati e credere in quello che facciamo”. Un Milan giovane soprattutto in difesa. “Ely e Calabria mi hanno sorpreso molto, non conoscendoli prima. Quando parlo della fase difensiva parlo di tutta la squadra. E’ tutto il lavoro di squadra che ti permette di fare una buona fase difensiva”, ha spiegato il tecnico. Milan che può vantare anche due nuovi attaccanti: “Bacca e Luiz Adriano sono giocatori importanti ma dobbiamo metterli anche in condizione di far bene grazie alla nostra organizzazione”.

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