Torino, 22 ago. (LaPresse) – “Inter, Milan e Roma sono le squadre che hanno fatto un ottimo mercato e si sono rinforzate di più, sono le favorite per lo scudetto insieme alla Juve”. Così Massimiliano Allegri nel corso della conferenza stampa alla vigilia dell’esordio in campionato con Juventus-Udinese. “Non dimentichiamo però il Napoli, con l’allenatore nuovo che ha portato nuovi stimoli. La Fiorentina anche sta facendo bene, sarà un torneo più equilibrato e bisogna essere bravi a mantenere gli equilibri. Dobbiamo fare un passettino alla volta e arrivare il 16 maggio in testa al campionato”, ha aggiunto il tecnico bianconero.

“Sono molto realista perchè ho una squadra nuova e mi mancano dei giocatori importanti, ma l’organico è in grado di poter rivincere il campionato”, ha dichiarato poi Massimiliano Allegri. “Squadra incompleta? Nessun disagio, sono arrivati dei nuovi giocatori e ne mancano altri. La società sta lavorando bene, siamo in totale sintonia“, ha aggiunto il tecnico bianconero parlando del mercato. Quindi Allegri ha ribadito: “Abbiamo fatto un ottimo lavoro, ma dobbiamo affrontare le prime due partite in fase di costruzione. Sono sereno, mi dispiace per gli infortuni soprattutto per Khedira. Morata però rientra martedì, Chiellini è già rientrato, mentre Mandzukic ha ancora qualche fastidio e se non sta bene preferisco non rischiarlo visto che in attacco siamo coperti con Llorente, Zaza, Dybala e Coman”.

Sempre a proposito della lotta scudetto, Allegri ha poi dichiarato: “Serviranno meno punti dell’anno scorso per poter vincere. Di solito serve fare più di 70 gol e subirne non più di 20/25″. Per Allegri inizia la seconda stagione alla Juve, la prima con la squadra costruita interamente sotto le sue direttive: “Tutte le stagioni sono stimolanti, se no non sarei qui a fare l’allenatore. Tutti gli anni sono diversi, il mio secondo anno al Milan non è stato da buttare e non sono preoccupato”. Una Juve che si presenta ai nastri di partenza molto rinnovata. “Per dare un futuro alla Juve era normale cambiare, abbiamo portato a casa giovani di qualità. Ci vuole pazienza perchè si conoscano tra di loro. Per ora abbiamo portato a casa la Supercoppa e domani inizia il campionato. Abbiamo attaccanti di grande valore, con due giocatori esperti come Llorente e Mandzukic e 4 più giovani a cui non bisogna mettere fretta”.

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