Novi Sad (Serbia), 6 ago. (LaPresse) – L’omaggio della Sampdoria, giunta in terra serba per il ritorno del terzo turno preliminare di Europa League contro il Vojvodina, ad un mito della storia blucerchiata. Il club doriano, rappresentato dal direttore sportivo Carlo Osti e da Christian Puggioni, oltre che da diversi dipendenti, ha fatto visita questa mattina al cimitero di Begec, dove riposa Vujadin Boskov.

I blucerchiati, accompagnati dal presidente del Vojvodina Zoran Scepanovic e da alcuni dirigenti biancorossi, hanno preso parte ad una breve ma sentita cerimonia in memoria dell’allenatore balcanico. Rito al quale ha partecipato anche il nipote di Vujadin e figlio di Aleksandra, Borislav Boskov.

Nel corso della mattinata il gruppo si è poi spostato nel centro sportivo della squadra di Novi Sad. Una struttura moderna e funzionale che prende il nome proprio del mister della ‘Sampd’oro’, che – una cinquantina di anni fa – ne richiese la costruzione. “Ciao grande Vuja. È stato un piacere ritrovarti. Boskov per sempre con noi”, il messaggio del club blucerchiato su Twitter.

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