Olomuc (Repubblica Ceca), 19 giu. (LaPresse) – “Voglio scusarmi pubblicamente con la squadra, con lo staff e con tutti i tifosi, forse non merito di indossare questa maglia e sento di aver contribuito molto a questa sconfitta”. Il giorno dopo la sconfitta con la Svezia nella gara d’esordio della Fase Finale del Campionato Europeo, la Nazionale Under 21 è tornata al lavoro per preparare il match di domenica sera con il Portogallo, una sfida già decisiva per il passaggio del turno e per poter continuare a sperare di ottenere il pass per i Giochi Olimpici di Rio. E il giorno dopo la battuta d’arresto con i pari età svedesi arriva il mea culpa di Stefano Sturaro, che nel finale di gara ha lasciato i compagni in dieci dopo essere stato espulso per un fallo di reazione.

“Accetto le critiche, ma al tempo stesso so quello che posso dare a questa squadra”, ha spiegato il centrocampista della Juventus. “Abbiamo buttato una grandissima occasione perdendo la testa, io per primo. E’ ovvio che quando la partita prende una piega sbagliata ti innervosisci – ha aggiunto Sturaro – ma non penso che dobbiamo cambiare mentalità, perché ci siamo sempre rialzati nelle situazioni di difficoltà. Siamo un gruppo unito, ora dobbiamo solo esaminare gli errori fatti e non commetterli più”. Oggi, seduta di allenamento completa per chi non ha giocato e lavoro defaticante per chi è sceso in campo ieri.

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