Cleveland (Ohio, Usa), 12 giu. (LaPresse) – Pronto riscatto dei Golden State Warriors che si impongono 103-82 in casa dei Cleveland Cavs in gara 4 delle Finali Nba e riportano la serie sul 2-2. Dopo le ultime due prestazioni stellari, LeBron James è stato limitato dalla difesa dei Warriors ad una prova ‘normale’ da 20 punti, 12 rimbalzi ma 7/22 al tiro.
La superstar dei Cavs ha sofferto la marcatura di Andre Iguodala, denotando una inevitabile stanchezza dopo due gare giocare a livelli stratosferici. Il Prescendo è rimasto vittima anche di un leggero infortunio nel primo tempo, quando si è procurato un taglio alla testa picchiando contro una telecamera. Nonostante la ferità è rimasto in campo tutta la partita. Non è bastata ai Cavs alla Quicken Loans Arena, la sorprendente prestazione del centro russo Timofey Mozgov con 28 punti e 10 rimbalzi per evitare la sconfitta. Bene anche Tristan Thompson con 12 punti e 13 rimbalzi. Il sorprendente australiano Matt Dellavedova è tornato sulla terra con un deficitario 3/14 al tiro e le conseguenze si sono viste.
Dopo due partite sottotono, Golden State è tornata la squadra che ha dominato la regular season. I ragazzi di coach Steve Kerr hanno approfittato della panchina lunga per piazzare l’allungo decisivo nell’ultimo quarto nonostante il dominio a rimbalzo di Cleveland. L’mvp della regular season Stephen Curry ha guidato i californiani con 22 punti e 4/7 da tre, ottima la prova anche di Iguodala in attacco con 22 punti e 8 rimbalzi mentre Green ha contribuito con 17 punti, 7 rimbalzi e 6 assist. In ombra Klay Thompson autore di 9 punti, mentre ha dato ancora un contributo importante David Lee con 9 punti, 5 rimbalzi e 3 assist rientrato nelle rotazioni dei Warriors dopo una regular season ai margini. La serie ora torna in California, con gara 5 in programma domenica alla Oracle Arena di Oakland.
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