Tennis, Internazionali: Fognini, Errani e Knapp ok male gli altri Azzurri. Domani i big

Tennis, Internazionali: Fognini, Errani e Knapp ok male gli altri Azzurri. Domani i big

di Andrea Capello

Roma, 11 mag. (LaPresse) – Tutti aggrappati a Sara Errani e Fabio Fognini. Nel caldo e ventilato pomeriggio romano la romagnola tiene alta la bandiera del’Italia regolando in due combatutti set la slovacca Daniela Hantuchova, in passato anche fra le prime dieci del Mondo. Una sfida dove l’Azzurra ha usato soprattutto la testa per piegare la resistenza dell’avversaria. “Se mi sono piacuta? Si e no – ammette a fine gara – le condizioni non erano semplici ma soprattutto a causa delle tensione che si è fatta sentire visto che qui difendo una finale”. A batterla nell’atto conclusivo dell’edizione 2014 fu la numero uno del Mondo Serena Williams. Questa volta però il sorteggio, non bonario, le mette una di fronte all’altra già agli ottavi di finale. “Ma prima bisogna arrivarci”, avverte Sara che al secondo turno se la dovrà vedere contro la statunitense Christina McHale. “E’ una giocatrice fastidiosa che gioca bene sulla terra – spiega – dovrò essere pronta sia fisicamente che tennisticamente”.

Anche Fabio Fognini si qualifica per il secondo turno. Il tennista ligure, numero 31 del Mondo, ha battuto all’esordio nel tabellone maschile l’americano Steve Johnson in due set con il punteggio di 7-6 (0), 6-3 in 1 ora e 44 minuti di gioco. Nel prossimo turno Fognini avrà subito un avversario impegnativo nel bulgaro Grigor Dimitrov, numero 10 al Mondo. I due si sono affrontati anche la settimana scorsa nel Masters 1000 di Madrid con vittoria di Dimitrov proprio al secondo turno.

Tornando alle donne, insieme a ‘Sarita’ l’unica a sorridere è Karin Knapp. L’altoatesina batte Francesca Schiavone nel derby 6-4, 6-1 e si regala al prossimo turno la grande sfida contro la ceca Petra Kvitova, fresca di vittoria al Masters 1000 di Madrid. “Cercherò di metterla in difficoltà”, dice. La 35enne milanese, dall’altra parte della rete, si interroga invece sul proprio futuro: “Se questa è stata la mia ultima volta a Roma? Tutto può essere”, la sua risposta sibillina. Esce invece con le ossa rotte dal suo match di primo turno Roberta Vinci, attuale partner di doppio della Knapp dopo il divorzio da Sara Errani. La tarantina subisce un secco 6-3, 6-1 dalla britannica Heather Watson: “Una delle più brutte partite della mia carriera”, la sua dura analisi finale.

Lotta ma non riesce nell’impresa nemmeno la wild card romana Nastassja Burnett. ‘Asia’, questo il suo soprannome si arrende fra gli applausi 6-3, 7-6 all’esperta Magdalena Rybarikova. Piange il piatto in campo maschile. Le aspettative maggiori erano risposte in Simone Bolelli ma sul campo centrale il bolognese sbatte sull’ostacolo del giovane virgulto Dominic Thiem. Il 21enne austriaco batte l’azzurro 7-6, 7-6 impressionando tutti per la sua facilità di gioco. “Ho costruito molto ma ho raccolto meno di quanto ho seminato” l’analisi di Bolelli che poi ammette come il suo rivale odierno abbia tutto “per diventare un grande giocatore”. Decisamente più sonora la sconfitta della wild card Paolo Lorenzi, che condizionato da alcuni problemi fisici, cede 6-3, 6-2 al navigato uruguayano Pablo Cuevas. Applausi ma niente passaggio del turno infine per il qualificato Thomas Fabbiano. Troppo forte per lui il francese Richard Gasquet. Finisce 6-1, 7-6 per il transalpino.

Domani l’esordio dei big. Novak Djokovic e Serena Wlliams, rispettivamente testa di serie numero uno del tabellone maschile e femminile, faranno il loro esordio domani sui campi del Foro Italico per i rispettivi match di secondo turno. Quello del serbo è contro lo spagnolo Nicolas Almagro è il terzo pomeridiano in programma sul campo centrale, dove apriranno Maria Sharapova e Jarmila Gajdosova seguite da Stan Wawrinka e Juan Monaco. Sempre nell’arena più capiente, ma in serata, giocheranno Serena Williams ed Anastasia Pavlyuchenkova seguite da Tomas Berdych e la grande sorpresa italiana Matteo Donati.

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