Dortmund (Germania), 17 mar. (LaPresse) – “E’ sempre un piacere tornare qui perché non sono mai gare banali o di basso livello”. Così il portiere della Juventus Gianluigi Buffon in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League con il Borussia ha ricordato le sensazioni provate nelle precedenti sfide giocate a Dortmund, in particolare la semifinale del Mondiale 2006. “Giocare in un tempio simile nel quale sei stato protagonista insieme ad altri compagni sia con la nazionale sia con il club è qualcosa che entusiasma ed emoziona sempre”, ha aggiunto il capitano dei bianconeri. Intervistato succesivamente ai microfoni di Sky Sport, Buffon ha ammesso che “nel sottopassaggio qualche pensiero, qualche immagine ci sarà. Mi auguro e sono sicuro che poi la testa sarà tutta per la partita – ha assicurato – La gara d’andata ha detto che siamo una squadra che può giocare un buon calcio contro tutti e in certi momenti imporre il nostro gioco. Il Borussia? La ritengo una delle 5 o 6 migliori squadre in Europa, l’aver fatto una buona partita all’andata è stato un bel segnale, bisognerà però ribadirlo anche domani”.
SCUDETTO? STIAMO CONFERMANDO QUALCOSA DI INCREDIBILE – “Stiamo confermando un qualcosa di incredibile che alla vigilia probabilmente nessuno si aspettava. Anche noi magari eravamo un po’ scettici di poter ribadire anche quest’anno la nostra supremazia”, ha proseguito Buffon sbilanciandosi anche sulla conquista dello scudetto, il quarto di fila, sempre più vicino considerato il vantaggio di 14 punti sulla Roma seconda. “Mi fa piacere come gruppo, come società e per l’allenatore – ha proseguito il capitano dei bianconeri ai microfoni di Sky Sport – Solo una persona con un coraggio incredibile coma ha dimostrato di avere lui poteva prendere in quel momento la panchina della Juventus”, ha concluso Buffon riferendosi a Massimiliano Allegri.
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