Coverciano (Firenze), 9 mar. (LaPresse) – “Obiettivo primario vincere l’Europa League? No, l’obiettivo principale è qualificarci per la Champions League. Siamo secondi e vogliamo rimanerci ma per riuscirci dobbiamo fare meglio di ieri”. Così il tecnico della Roma Rudi Garcia ai microfoni di Sky Sport si è espresso sull’importanza di centrare l’accesso alla Champions a tre giorni dalla sfida in Europa League con la Fiorentina.

“Mi aspetto di più non da un singolo ma da tutti i giocatori – ha proseguito l’allenatore francese parlando a Coverciano a margine della consegna della ‘Panchina d’Oro e d’Argento’ a chi gli chiede se i ‘senatori’ non debbano dare qualcosa di più – So cosa possiamo fare individualmente e come squadra, è questo che mi aspetto, che la squadra con la somma dei singoli faccia le cose al suo livello. Ieri non è stato così”, ha evidenziato in merito al pareggio di campionato a reti bianche con il Chievo. “Siamo molto uniti, bisogna fare meglio e fare di più e abbiamo subito un’opportunità – ha concluso Garcia – Andiamo a Firenze per una grande gare di ottavi di Europa League”.

Sul proprio futuro Garcia chiarisce che “ho sempre detto che sto bene a Roma. Voglio entrare nel nuovo stadio, a meno che non si faccia l’anno prossimo dovrete sopportarmi ancora un po’ – ha sottolineato – Con il Chievo ero deluso, non arrabbiato. Mi sono svegliato carico e molto motivato, bisogna lavorare per fare una grande gara giovedì, non c’è altro da fare”.

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