Roma, 17 feb. (LaPresse) – Il Tribunale Federale Nazionale ha inflitto 1 punto di penalizzazione al Bologna (Serie B) da scontarsi nella corrente stagione sportiva e ha inflitto la sanzione dell’inibizione per 3 mesi all’ex presidente Albano Guaraldi “per non aver depositato presso la Covisoc entro il termine del 30 maggio 2014 la dichiarazione attestante l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef relative agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di gennaio, febbraio e marzo 2014”.
Questa la nuova classifica del campionato di Serie B. Carpi 51 punti, Bologna 44 (-1), Livorno 43, Avellino 42, Vicenza 40, Frosinone 38, Lanciano 37, Spezia 36, Ternana 35, Pescara, Perugia e Pro Vercelli 33, Trapani 32, Bari, Modena e Cittadella 30, Brescia e Virtus Entella 29, Catania 28, Varese (-3) e Latina 27, Crotone 25.
“Prendiamo atto della decisione del Tribunale Federale Nazionale della Figc, ma, non condividendo il provvedimento, sia nella parte motivazionale che in quella sanzionatoria, in quanto violazione del fondamentale principio di parità delle parti nel procedimento disciplinare, provvederemo all’impugnazione della pronuncia davanti alla Corte Federale d’Appello”. L’amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci in una nota pubblicata sul sito ufficiale della società emiliana ha annunciato ricorso contro la penalizzazione di un punto imposta dal Tribunale Federale Nazionale. “Il club, pesantemente sanzionato per fatti e accadimenti ai quali l’attuale proprietà è completamente estranea, farà ricorso a tutte le istituzioni dell’ordinamento sportivo per ottenere l’annullamento della penalizzazione in classifica”, ha concluso il dirigente dei rossoblù.
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