Il Cairo (Egitto), 9 feb. (LaPresse) – L’ufficio del Primo Ministro ha deciso di sospendere il campionato di calcio egiziano dopo gli incidenti accaduti ieri in occasione della partita tra Zamalek e Enppi al Cairo. Lo riferisce l’Equipe citando un comunicato delle autorità egiziane in cui si annuncia che il campionato “riprenderà in una data che sarà decisa in seguito”.
Nel corso degli incidenti di ieri tra tifosi e forze dell’ordine fuori lo stadio sono rimaste uccise 22 persone. Alcuni testimoni hanno riferito che le vittime sono state schiacciate dalla folla dopo che la polizia ha lanciato gas lacrimogeni per impedire ai tifosi di entrare allo stadio. Le violenze si sono verificate quando le forze di sicurezza hanno impedito ai tifosi di entrare nello stadio per vedere la gara.
Il portavoce del ministero della sicurezza ha detto a Reuters che “un gran numero di tifosi della squadra Zamalek è arrivato allo stadio per vedere la partita… e ha cercato di assaltare i cancelli dello stadio con la forza, cosa che ha portato i soldati a cercare di impedire loro di continuare l’assalto alle strutture dello stadio”.
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