Milano, 21 dic. (LaPresse) – “Nel primo tempo pensavo quella fosse la formazione migliore, poi certo se prendi gol dopo soli 2′ vai in difficoltà. Ma non contano gli assetti”. Lo ha detto Roberto Mancini, allenatore dell’Inter, al termine della partita pareggiata in casa contro la Lazio. Nerazzurri guidati da un grande Kovacic che come sottolinea il tecnico a Sky “sta migliorando perchè ha tutte le qualità”. Tornando sulla partita, Mancini ha aggiunto: “Abbiamo commesso degli errori, facciamo un passo avanti e due indietro. Ma non pensavo che in un mese potesse cambiare tutto, ci vuole tempo. Abbiamo subito i due gol per nostri errori e non per l’assetto”.
Sul timore che qualche giocatore sembra avere quando si gioca a San Siro, Mancini ha ammesso: “Un po’ di paura c’è quando le partite si mettono male, ma dobbiamo cercare di superarle e lo faremo. Nelle prossime partite speriamo di non concedere gol e fare meno errori”. Ancora Mancini prova a spiegare la discontinuità della sua squadra: “Io penso che per affrontare una partita come questa devi iniziare forte dall’inizio. Subire gol ci ha creato delle diffocoltà. Dobbiamo migliorare sotto tanti punti di vista. Serve continuità per tutta la partita, questo si migliora con il tempo e lavorando. Poi se avremo fortuna di avere giocatori in alcuni ruoli in cui siamo mancanti sarebbe meglio”. E allora parlando di mercato, Mancini come Ausilio ha smentito la trattativa per Lennon: “Non abbiamo mai parlato di Lennon, ma di altri giocatori. Ce ne saranno forse altri se riusciremo ad arrivarci”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata