New York (Usa), 15 nov. (LaPresse) – Denver rialza la testa. Dopo sei sconfitte consecutive, i Nuggets possono finalmente sorridere dopo aver espugnato il parquet di Indiana 108-87. Gli ospiti mettono a frutto i 17 punti di Afflalo e gli 11 (conditi da 10 assist) di Lawson, mentre il contributo di Danilo Gallinari, ancora una volta partito dalla panchina, è di 12 punti in 22 minuti. Ai Pacers, ancora privi di West, Hill e George, non sono sufficienti i 14 punti di Price. A Boston i riflettori sono tutti per LeBron James. Il ‘Prescelto’ firma 41 punti e trascina Cleveland al successo in casa dei Celtics, che si arrendono 122-121 al termine di un match combattutissimo. Per i Cavaliers, che escono nel finale, ci sono anche i 27 punti di Irving. In evidenza nelle file di Boston Olynyk con 21 punti.
Continua il momento negativo dei Lakers, che cedono allo Staples Center di Los Angeles contro San Antonio (80-93) incassando così l’ottavo ko in nove partite. Privi dell’infortunato Marco Belinelli, gli Spurs volano con Duncan (13 punti e 11 rimbalzi), che supera i 25mila punti in carriera. Il miglior realizzatore dei gialloviola è Boozer con 19 punti, mentre tradisce Bryant, che chiude con appena 9 punti. Se i Lakers piangono, non ride New York: contro Utah, che si impone 102-100 al Madison Square Garden, arriva la settima sconfitta consecutiva. Ai Knicks, privi di Andrea Bargnani, non basta un monumentale Carmelo Anthony (46 punti) per evitare il successo dei Jazz, sul quale c’è la firma di Hayward (33 punti) e Favors (21 punti e 12 rimbalzi). Serata positiva per Detroit, che piega in trasferta Oklahoma dopo un tempo supplementare (96-89) con Datome costretto a fare ancora da spettatore. I Pistons volano con Jennings (29 punti, di cui 25 nel secondo tempo) e Drummond (9 punti e 15 rimbalzi) mentre ai Thunder, sempre orfani di Durant e Westbrook, non bastano Lamb (24 punti e 10 rimbalzi) e Jackson (20 punti e 12 assist).
Miami cade ad Atlanta 114-103: grande prova di squadra e quinto successo stagionale per gli Hawks che chiudono con otto giocatori in doppia cifra (migliori realizzatori Millsap e Horford con 19 punti), mentre nelle file degli Heat, privi di Wade, brilla Chalmers con 23 punti e 11 assist, seguito da Williams (21) e Bosh (20). A completare il programma, le vittorie interne di Orlando (101-85 sui Milwaukee Bucks), Houston (88-87 su Philadelphia, per i Rockets 35 punti di Harden) e New Orleans (139-91 su Minnesota) e il successo esterno di Charlotte, che passa 103-95 sul parquet di Phoenix.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata