Bari, 3 set. (LaPresse) – “Sono sicuro che il nostro nuovo condottieri porterà buoni risultati per l’Italia. La scelta di Conte come persona così importante è il massimo della mia esposizione, poi le scelte le deve fare lui”. Lo ha detto Carlo Tavecchio, presidente della Figc, ai microfoni di RaiSport alla vigilia dell’amichevole contro l’Olanda a Bari. “L’obiettivo principale è qualificarci per gli Europei, poi aprireno un discorso proiettato ad un quadrienno di pprogrammazione. Per ora abbiamo la certezza di Conte per 2 anni, poi se resterà ne saremo ben lieti”, ha aggiunto il neo presidente federale.

“Il calcio deve cambiare indirizzo, non possiamo più avere partite con 2-3 giocatori italiani su 22 e questo è un primo obiettivo”, ha detto Carlo Tavecchio, presidente della Figc, ai microfoni di RaiSport alla vigilia dell’amichevole contro l’Olanda a Bari. “Per riuscirci dobbiamo creare dei centri federali territoriali, locali, ai quali i 700mila giovani che in Italia giocano a calcio possano mettersi in mostra”, ha aggiunto il neo presidente della Figc. “Sappiamo che ci sono problemi economici e se si riesce a pescare anche dal mondo enorme dei dilettanti sarebbe fondamentale. Dovremmo seguire l’esempio dei college inglesi e americani creando squadre di calcio anche nelle scuole”, ha detto ancora Tavecchio. Il presidente della Figc ha poi spiegato quali sono le altre cose da fare per rivitalizzare il calcio italiano: “Serve una riforma degli statuti per togliere i diritti di veto che oggi sono incomprensibili e poi la riforma dei campionati che è la madre di tutte le battaglie per ridurre il numero delle squadre professioniste”. Altro capitolo è quello dei nuovi stadi. “E’ utopistico pensare oggi che i club possano farli da soli, serve una sinergia con governo ed enti locali”, ha concluso Tavecchio.

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