Roma, 11 ago. (LaPresse) – “E’ stata necessaria una terza votazione, che non è mai un bel segnale. Comunque ormai è storia. Ora si apre la fase dell’attività, vediamo”. Mauro Baldissoni, direttore generale della Roma, commenta così l’elezione di Carlo Tavecchio alla presidenza della Figc. “E’ importante cosa saprà fare per il calcio. Apriamo un nuova fase, una fase con una nuova federazione. È il momento del lavoro, vedremo”, spiega ai microfoni di Sky Sport. “Noi ci eravamo spesi per suggerire dei ripensamenti nei candidati, perché sapevamo che entrambi non avevano il seguito forte per affrontare le riforme”. “Federcalcio ora ingovernabile? La palla passa a chi deve proporre le iniziative. Sta a loro avviare il lavoro, vediamo, noi valuteremo”, commenta ancora Baldissoni. “Non iniziamo a parlare di ingovernabilità. Se ci aspettiamo Lotito vicepresidente? Commentare Lotito – dice – non fa parte del mio lavoro né delle mie intenzioni, diciamo che noi abbiamo uno stile diverso, una politica diversa, composto da fatti e iniziative e non di percorsi interpersonali. Ci aspettavamo l’elezione alla terza votazione, non siamo sorpresi”.

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