Torino, 19 lug. (LaPresse) – “E’ stata una sensazione incredibile, dobbiamo lavorare passo dopo passo, vorrei ripetere questa sensazione”. Queste le parole del nuovo acquisto della Juventus Alvaro Morata, l’unico giocatore in rosa insieme ad Andrea Pirlo ad aver vinto la Champions League. “Provo forte ammirazione per diversi giocatori della squadra, ho diverse magliette da quando con il Real ho giocato contro la Juve – ha aggiunto l’attaccante spagnolo in conferenza stampa – Giocare con calciatori di calibro mondiale come Pirlo, Tevez, Llorente e Pogba rappresenta una situazione magnifica”. Il giocatore non teme la concorrenza in attacco. “Trovarmi con altri attaccanti di livello rappresenta un’ulteriore motivazione, mi sento pronto per giocare e questa concorrenza mi spinge ad esigere ancor più da me stesso per il bene della squadra”, ha spiegato Morata, che a Torino indosserà la maglietta numero nove. “E’ un numero che mi piace, rappresenta una sfida ed una responsabilità – ha evidenziato – In Champions mi piacerebbe incontrare qualsiasi squadra spagnola per essere vicino ai miei familiari che verrebbero a vedermi”.
Anche il tecnico del Real Madrid Carlo Ancelotti ha dato il suo benestare al trasferimento. “Mi ha detto che arrivo in una grande città, mi ha augurato tanta fortuna, di godermi l’Italia e il cibo italiano – ha rivelato il giovane giocatore spagnolo – Vengo nella migliore squadra italiana, con l’intenzione di lavorare molto. So che per vincere così tanto ci deve essere una base molto solida, che si basa sulla forza della difesa e di un portiere. Conosco bene i giocatori, so che abbiamo una forte difesa. La clausola di riacquisto del Real? Quello che sento adesso è di voler lavorare qui, essere il più felice possibile e contribuire ai nuovi successi”.
“Ci sono state offerte da altri paesi, ma il mio desiderio era venire qui”, ha poi aggiunto il calciatore spagnolo spiegando le motivazioni che l’hanno spinto a vestire il bianconero. “La Juve rappresenta un club con una grande storia, tra i più grandi in Europa e senza dubbio il migliore in Italia – ha aggiunto – Cercherò di contribuire per vincere altri titoli. Allegri? Ho parlato con lui, desidero iniziare a lavorare al più presto”. L’ex giocatore del Real Madrid ha voluto fortemente il club torinese nonostante l’addio di Antonio Conte. “So da molto di voler giocare nella Juve, la cosa importante in questo momento è che mi trovo qui, la società ha mostrato un forte interesse nell’avermi qui”.