Milano, 17 mag. (LaPresse) – “Le parole di Berlusconi? L’ho detto anche le settimane scorse che non avrei più parlato del presidente. Da parte mia non è cambiato nulla, non comunico con la società attraverso i media”. Così Clarence Seedorf nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match contro il Sassuolo parla a proposito del suo futuro. Nel ripercorrere questi mesi alla guida del Milan, Seedorf ha aggiunto: “Mi sono divertito molto, ho imparato tantissimo con gli alti e bassi di questo sport. Oltre ai risultati c’è la quotidianità e il rapporto con il gruppo e gli assistenti. Sono orgoglioso di aver visto una squadra capace di reagire, che ha tirato fuori uno spirito combattivo a livello professionale. I punti raggiunti nel ritorno credo siano stati diginitosi ed è merito di un gruppo che ha cercato di dare tutto”.
Un Seedorf che non si imputa errori particolari, anzi “vorrei farne tanti perché quelli ti permettono di maturare e di migliorare. Quelli che ho fatto li conosco e attraverso questi ho cercato di crescere”. Su Balotelli uomo simbolo del futuro Milan, l’olandese non si sbilancia: “E’ molto presto per dirlo”. Sulla partita contro il Sassuolo, invece, il tecnico milanista ha avvertito: “Non sarà una passeggiata anche se hanno raggiunto l’obiettivo. Potranno giocare liberi di mente e quindi con attenzione e rispetto entreremo in campo per affrontarli”. Infine sulla gara che iSeedorf vorrebbe rigiocare quest’anno: “La partita con l’Atletico Madrid in casa è una partita che rigiocherei. Questo gruppo però ha dato tanto e il percorso dell’Atletico in campionato e Champions ha dimostrato la forza di questa squadra”.
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