Boston (Massachusetts, Usa), 21 apr. (LaPresse/AP) – L’americano Meb Keflezighi ha vinto la maratona maschile di Boston, un anno dopo il tragico attentato che causà la morte di tre persone e più di 260 feriti. Keflezighi ha vinto in carriera la maratona di New York ed è stato medaglia alle Olimpiadi. Keflezighi ha percorso i 42km e 195 metri da Hopkinton al traguardo su Boylston Street nella Back Bay di Boston in 2 ore, 8 minuti e 37 secondi. Keflezighi ha preceduto il kenyano Wilson Chebet di 11 secondi.

Keflezighi si è guardato a lungo alle spalle prima di tagliare il traguardo e solo dopo aver realizzato che non sarebbe più stato catturato si è sollevato gli occhiali da sole sul viso e ha esultato alzando il pugno destro al cielo e facendosi il segno della Croce. L’ultima vittoria di un atleta americano alla maratona di Boston risale al successo nella gara femminile di Lisa Larsen-Weidenbach nel 1985; l’ultimo uomo a vincere è stato invece Greg Meyer nell’ormai lontano 1983. L’unica vittoria italiana rimane quella di Gelindo Bordin tra gli uomini nel 1990.

La gara femminile è stata vinta dalla kenyana Rita Jeptoo, che ha bissato il successo ottenuto già l’anno scorso. La Jeptoo che quest’anno ha potuto finalmente festeggiare il suo successo ha chiuso con un tempo record di 2 ore, 18 minuti e 57 secondi. La campionessa kenyana diventa diventa così il settimo atleta a vincere per almeno tre volte la maratona di Boston. La Jeptoo ha preceduto Buzunesh Deba con il tempo 02h19’59”. Il sudafricano Ernst van Dyk ha invece vinto per la decima volta la prova maschile riservata ad atleti paralimpici, la gara femminile è andata alla americana Tatyana McFadden.

La 118/a edizione della maratona di Boston si è disputata con misure di sicurezza rafforzate ai massimi livelli dopo il violento attentato dello scorso anno. Circa 36mila persone hanno preso parte alla manifestazione. A vigilare sulla sicurezza delle centinaia di migliaia di spettatori e dei corridori, 3.500 agenti di polizia, oltre cento telecamere installate su tutto il percorso e 50 punti di osservazione intorno alla linea dell’arrivo. Poliziotti e agenti sono stati posizionati lungo tutto il percorso, anche sui tetti di alcuni edifici, e sono stati imposti divieti al possesso di borse e zaini. Prima della partenza è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime dell’attentato dello scorso anno e dall’altoparlante sono risuonate le note di ‘America the Beautiful’.

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