Roma, 6 apr. (LaPresse) – “E’ un segnale importante contro una Sampdoria di cui conosciamo il valore e che in avanti ha mezzi importantissimi”. Così Edy Reja commenta ai microfoni di Sky Sport la vittoria della Lazio contro la Sampdoria in campionato. “Abbiamo sofferto nei primi 20 minuti perchè loro partono sempre a ritmi alti, poi nella ripresa anche in dieci abbiamo giocato quasi meglio. Ma è solo questione di testa – spiega – è un po’ di tempo che la squadra sta spingendo sull’acceleratore e ci crediamo fermamente”, prosegue il tecnico biancoceleste. Lazio che torna in corsa per l’Europa a tutti gli effetti: “Non sarà facile. Il calendario è difficile ma se andiamo avanti così ce la possiamo fare”.

Capitolo singoli, oggi ancora assente Miroslav Klose: “Credo avesse una contrattura forte, spero possa recuperare in una settimana. Comunque Postiga anche se non ha ancora i 90′ nelle gambe ha fatto bene. Poi ci sono i giovani come Perea. Ma in complessivamente sono soddisfatto di tutta la squadra”.

Una parola in più da spendere per il giovane Keita: “Lui è veramente un talento, a volte si assenta e cerca di fare il numero. Ma ha capacità tecnicbe importanti e grandi prosittive, basta resti umile e che lavori come sta lavorando, bisogna dargli sempre addosso perhcè se no esagera nei dribling. Deve lavorare per la squadra e non per il pubblico”. Infine una battuta sull’esordiente Minala, di cui si è discusso a lungo sulla sua vera età: “Minala ha dimostrato grande maturità aldilà delle battute. È un ’96 sulla carta di identità anche se sembra più maturo, ma questa è la realtà e bisogna prenderne atto”.

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