Sakhir (Bahrain), 6 apr. (LaPresse) – Dominio Mercedes nel Gran Premio del Bahrain. Vince Lewis Hamilton davanti a Nico Rosberg di appena 1″. Terzo posto per la Force India di Sergio Perez, sempre con motore Mercedes. Malissimo le Ferrari, con Fernando Alonso in nona posizione e Kimi Raikkonen in decima ma lontanissimi dai primi e di fatto mai in gara.

Per Hamilton si tratta del successo numero 24 in carriera, il secondo consecutivo in questa stagione dopo quello in Malesia, eguagliato il grande Juan Manuel Fangio. Il pilota della Mercedes è ora secondo nel Mondiale piloti con 50 punti alle spalle del compagno di squadra Rosberg, primo a quota 61. Terzo a sorpresa Nico Hulkenberg con 28 punti, poi Fernando Alonso con 28. Nel Mondiale costruttori dominio Mercedes a quota 111 punti. Una gara che ha visto un dominio assoluto delle Frecce d’Argento partite subito davanti con Hamilton a imporre il suo ritmo. Solo l’ingresso della safety car dopo l’incidente tra Maldonado e Gutierrez ha riacceso l’interesse nel finale, quando sono stati azzerati i distacchi. A quel punto il duello tra Hamilton e Rosberg è diventato appassionante, con l’inglese a prevalere per un solo secondo.

Altra giornata da dimenticare per la Ferrari, a secco di vittorie ormai da 17 gare. Le Rosse sono partite male con Raikkonen toccato da Magnussen e costretto a retrocedere in decima posizione. Nel corso della gara la scuderia di Maranello ha dimostrato di essere inferiore nella potenza del motore e nella velocità di punta, tanto che il presidente Montezemolo ha lasciato il circuito di Sakhir scuro in volto a gara ancora in corsa. Davanti alle Ferrari sono infatti finite anche le due Force India con i sorprendenti Perez terzo e Nico Hilkenberg quinto. Grande gara di Daniel Ricciardo sulla Red Bull, che partito dalla 13/a piazza ha chiuso al quarto posto meglio del campione del Mondo Sebastian Vettel sesto. Davanti alle Rosse anche le due Williams con Felipe Massa settimo e Valtteri Bottas ottavo. Peggio della Ferrari solo la McLaren con Magnussen e Button entrambi ritirati. Prossimo appuntamento con il Mondiale di Formula 1 il 20 di aprile, giorno di Pasqua, con il Gp della Cina a Shanghai.

L’ordine di arrivo del Gran Premio del Bahrain: 1. Lewis Hamilton, Gbr, Mercedes 1h38’42″743; 2. Nico Rosberg, Ger, Mercedes +1.085; 3. Sergio Perez, Mex, Force India-Mercedes +24.067; 4. Daniel Ricciardo, Aus, Red Bull-Renault +24.489; 5. Nico Hulkenberg, Ger, Force India-Mercedes +28.654; 6. Sebastian Vettel, Ger, Red Bull-Renault +29.879; 7. Felipe Massa, Bra, Williams-Mercedes +31.200; 8. Valtteri Bottas, Fin, Williams-Mercedes +31.800; 9. Fernando Alonso, Spa, Ferrari +32.500; 10. Kimi Raikkonen, Fin, Ferrari +33.400; 11. Daniil Kvyat, Rus, Toro Rosso-Renault +41.300; 12. Romain Grosjean, Fra, Lotus-Renault +43.100; 13. Max Chilton, Gbr, Marussia-Ferrari +59.900; 14. Pastor Maldonado, Mex, Lotus-Renault +1’02″800; 15. Kamui Kobayashi, Jap, Caterham-Renault +1’27″900; 16. Jules Bianchi, Fram Marussia-Ferrari +1 lap; 17. Jenson Button, Gbr, McLaren-Mercedes +2 laps. Ritirati: Kevin Magnussen, Dan, McLaren-Mercedes; Esteban Gutierrez, Mezx, Sauber-Ferrari; Marcus Ericsson, Caterham-Renault; Jean-Eric Vergne, Fra, Toro Rosso-Renault; Adrian Sutil, Ger, Sauber-Ferrari.

La classifica del Mondiale piloti dopo il Gp del Bahrain: 1. Nico Rosberg 61 punti; 2. Lewis Hamilton 50; 3. Nico Hulkenberg 28; 4. Fernando Alonso 26; 5. Jenson Button 23; 6. Sebastian Vettel 23.

La classifica del Mondiale costruttori di Formula 1 dopo il Gp del Bahrain: 1. Mercedes 111 punti; 2. Force India-Mercedes 44; 3. McLaren-Mercedes 43; 4. Red Bull-Renault 35; 5. Ferrari 33.

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