Parigi (Francia), 3 apr. (LaPresse) – La speranza è che Blanc rinnovi, non arriveranno nuovi top player, Cavani resta e Ibrahimovic è ormai parte del progetto. Tra passato, presente e futuro, Nasser Nasser Al-Khelaifi, presidente del Paris Saint Germain, traccia ai microfoni di ‘Rmc’ un bilancio della squadra lanciata verso un nuovo titolo in Ligue 1 e capace ieri di battere il Chelsea nell’andata dei quarti di Champions League. Si parte dal tema panchina: “Ho grande rispetto per Ancelotti, che è un grande allenatore, ma Laurent Blanc ha dato un cambiamento di stile, della qualità del gioco. Sono molto felice. E’ un grande allenatore, sono molto orgoglioso del suo lavoro. Spero che questa settimana prolungherà il contratto. Lui è molto felice qui, il club è felice e non vedo alcun motivo per cui non dovrebbe rimanere al Psg”. “Mi piace Mourinho come allenatore e come personalità. Ma – mette in chiaro – oggi sono molto contento di Blanc, è l’allenatore per il nostro progetto”.

Al-Khelaifi garantisce sulla permanenza a Parigi di Cavani, nonostante i malumori dell’uruguaiano per la collocazione in campo. Il ‘Matador’ è corteggiato dalle big inglesi: “E’ molto importante per noi, è un professionista, molto generoso in campo, dà tutto. Lo stimo”, spiega il presidente del Psg. “Sul cambio di posizione non è sua la decisione, ma dell’allenatore e lui lo capisce. E’ una stella del club. Naturalmente resta”. Le indiscrezioni di mercato accostano il ‘pigliatutto’ Psg a top player come Eden Hazard, Paul Pogba, Antoine Griezmann, Daniel Alves. Obiettivi che il presidente smentisce: “Se la qualità del gioco è questa, penso che non ci sia alcuna necessità di acquistare un giocatore. Se avremo bisogno di acquistare, ci penseremo. Ma per ora abbiamo una buona squadra, che può essere tra le prime cinque in Europa. Non abbiamo bisogno di un nuovo giocatore”.

Quindi spende parole di elogio per Ibrahimovic, ieri uscito infortunato dal match di Champions e costretto con tutta probabilità a stare fermo un mese: “Ho grande rispetto per Messi e Ronaldo, ma Zlatan è come loro”, sottolinea Al-Khelaifi. “Questa è la migliore stagione della sua carriera, lo sanno tutti. Sono molto contento per lui, è un grande professionista. E’ molto contento di quest’anno rispetto a quello scorso. Dopo la partita, negli spogliatoi, gli ho chiesto come stava. Ha risposto: “Per me non è importante, la cosa importante è la squadra e il risultato’. Questo – aggiunge – significa che è davvero dentro il progetto, che ama il club e i tifosi”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata