Madrid (Spagna), 2 apr. (LaPresse) – Il Real Madrid vede la semifinale di Champions League. La squadra di Ancelotti travolge il Borussia Dortmund 3-0 al ‘Bernabeu’ gettando una seria ipoteca per il passaggio del turno. I Blancos si vendicano dei gialloneri che nella scorsa edizione li eliminarono in semifinale. Bale, Isco e il solito Ronaldo sono le firme della serata magica dei madrileni, apparsi decisamente superiori ai tedeschi che forse però avrebbero meritato un passivo meno pesante viste le chance sprecate. In ogni caso per ribaltare la situazione la squadra di Klopp, orfana di Lewandoski e a centrocampo di Gundogan, dovrà fare l’impresa al ritorno a Dortmund.

Bastano quattro minuti per dare inizio al Real show. Servito da Carvajal, Bale resiste in area e con la punta batte Weindenfeller portando i madrileni in vantaggio. Il portiere tedesco ha quindi il suo da fare per respingere due tentativi di Cristiano Ronaldo, subito in partita. Il Borussia prova ad allentare la pressione dei Blancos con un’acrobazia di Aubameyang e una conclusione dalla distanza di Sahin, sulla quale Casillas è attento. Ma il Real è incontenibilmente padrone del campo e al 27′ i tempi sono già maturi per il raddoppio, firmato da un grandissimo spunto di Isco. La serata si conferma impegnativa per Weindefeller, che si supera nella punizione dai 25 metri di Bale. Anche Benzema vuole mettere la sua firma nel tabellino e ci prova di testa, su cross di Carvajal. Nella ripresa subito minaccioso Bale che tenta l’esterno mancino, respinge Weidenfeller. Poco dopo fiammata del Dortmund con Aubameyang, servito da Reus: il suo tiro si spegne a lato ma la soluzione migliore era l’appoggio a Grosskreutz.

I gialloneri sembrano più sciolti rispetto al primo tempo ma al 12′ la squadra di Ancelotti mette fine ai giochi. A far esultare il Bernabeu stavolta è Ronaldo, che approfitta di un errore in disimpegno dei tedeschi e viene lanciato in profondità da Modric: messo a sedere Weidenfeller, insacca per il 3-0. Per CR7, 14 gol in Champions: eguagliato primato di Altafini, Van Nistelrooy e Altafini. I gialloneri provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Gli spagnoli, insaziabili, sfiorano il poker con una gran conclusione dal limite di Benzema: Weidenfeller alza in corner con un gran riflesso. Con la vittoria ormai in tasca Ancelotti può permettersi di richiamare in panchina Ronaldo, che accusa degli acciacchi. L’attacco del Real però resta pericolosissimo e a testimoniarlo ci pensa Bale con una micidiale accelerazione: il gallese brucia Hummels, entra in area ma non trova lo specchio. Il quarto gol non arriva ma ai madrileni basta e avanza così.

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