Brindisi, 9 mar. (LaPresse) – Milano batte 82-78 Reggio Emilia nel posticipo della 22/a giornata del campionato di Serie A di basket Brindisi vince su Caserta 64-53 e risponde a Brindisi, che l’aveva momentaneamente raggiunta in vetta nel pomeriggio dopo il successo su Caserta. L’Olimpia domina i primi due quarti andando a riposo sul +17, ma la Grissin Bon ha il merito di non smettere di crederci, anche grazie ai 17 punti di Kaukenas e ai 16 di Cinciarini, rifacendosi sotto nei minuti finali. Per la squadra di Banchi, top scorer della serata Langford con 19 punti. Per quanto riguarda l’Enel invece, Dyson manda in tilt la difesa della Pasta Reggia segnando 24 punti, con un parziale di 22-1 nel quarto quarto che chiude di fatto la partita. Inutili per i campani i 13 punti di Brooks e i 9 di Michelori e Roberts. Prosegue il momento positivo di Roma, che vince 85-80 contro una Cremona mai doma fino in fondo, conquistando il terzo successo consecutivo. I padroni di casa partono male, ma si riportano pian piano sotto grazie ai canestri di Mayo (20) e Mbakwe (18), mettendo poi la testa fuori nei minuti finali. Alla Vanoli non bastano i 17 punti di Jackson.
In chiave salvezza, successo importante per Montegranaro, che espugna Varese al termine di una grande rimonta. La Sutor riemerge da uno svantaggio di 19 punti grazie alle giocate di Lawners (16) e Cinciarini (15), mentre i padroni di casa si arrendono nonostante i 13 punti di De Nicolao. Dopo cinque sconfitte ritrova il successo Venezia, che regola 82-74 Bologna trascinata dai 21 punti di Smith e dai 19 di Peric. Gli emiliani, sotto per tutta la partita, restano in contatto fino all’avvio dell’ultimo quarto, prima di soccombere nonostante i 24 punti di Hardy. Pesaro torna a sperare nella salvezza sorprendendo Pistoia (75-74) che può prendersela solo con se stessa per aver sciupato un vantaggio di 13 punti a meno di 4 minuti dalla sirena. Un tiro di Turner a 6″ dalla fine regala però il sorpasso a favore della Victoria Libertas, trainata anche dai 24 punti di Johnson. Inutili per i toscani invece i 17 di Washington e i 14 di Gibson.