Roma, 12 feb. (LaPresse) – “In riferimento alle notizie di stampa apparse in ordine sull’età anagrafica del calciatore Joseph Minala, la Lazio conferma l’assoluta legittimità della documentazione depositata presso gli organi federali, denuncia l’ennesimo tentativo, da parte di ambienti ostili, di gettare luce sinistra sull’operato del club”. Così il club biancoceleste con una nota sul proprio sito ufficiale si è espresso a proposito del caso attorno al proprio giocatore della Primavera Joseph Minala, accusato da alcuni siti africani di avere più dei 17 anni che i suoi documenti attestano. A tal proposito la Lazio “preannuncia sin d’ora ogni azione mirante a far cessare un tale comportamento nel rispetto dei tifosi e dei calciatori, e si riserva di agire nei confronti dei responsabili per la tutela del buon nome della società e del calciatore”, conclude la società di Claudio Lotito.
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