Livorno, 9 feb. (LaPresse/Italia Media) – Il derby è ormai solo un brutto ricordo per il Genoa, che a Livorno torna al successo lontano da Marassi dopo tre mesi (ultima vittoria 2-0 in casa della Lazio) e si mantiene due punti avanti in classifica rispetto ai cugini della Samp. Contro il Livorno arriva una vittoria fatta di sostanza per i ragazzi di Gasperini che trovano il gol partita già al 10′ con Antonelli, bravo a mettere fine a una mischia originata dalla caparbietà di Gilardino davanti a Bardi. Nei minuti seguenti i rossoblù pungono raramente e reggono l’urto di un Livorno volenteroso, ma che, stavolta, trova i suoi uomini gol non in grande giornata. Dopo l’1-0 Paulinho, al 20′, spreca la palla del pari su ottimo suggerimento di Greco. Poco dopo Konatè fa il paio con le occasioni fallite, calciando fuori in diagonale dopo l’assist di Gilardino, mentre è poco fortunato Emeghara, il cui destro violento dal limite sfiora l’incrocio dei pali. In avvio di ripresa, invece, è Perin con un gran volo a dire no a Mesbah dal limite. L’1-1 arriverebbe al 28′, ma Gervasoni annulla per fuorigioco il gol di Emeghara e poi espelle Di Carlo per proteste. Nel recupero la migliore occasione per il Livorno, con un colpo di testa di Paulinho che Portanova respinge sulla linea a Perin battuto.
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