Torino, 9 feb. (LaPresse) – In occasione delle Olimpiadi Invernali di Sochi, l’ex fondista Stefania Belmondo, capace di vincere ben 10 medaglie ai Giochi Olimpici, commenterà quotidianamente in esclusiva per LaPresse l’andamento delle gare di sci nordico maschile e femminile. Nella seconda giornata era in programma la 30km skiathlon maschile, 15 km a tecnica classica e altrettanti a tecnica libera. La vittoria è andata allo svizzero Dario Cologna, l’azzurro Giorgio Di Centa è arrivato 12°. “Bravo a Giorgio che ha dimostrato ancora di essere lì, nonostante la sua bella età. Non è da tutti”, ha dichiarato a LaPresse la ex grande campionessa cuneese di ritorno dall’aver accompagnati i figli a una gara di sci. Con la vittoria di Sochi, lo svizzero con sangue italiano Cologna è stato ripagato per il duro lavoro fatto per rientrare da un infortunio che lo ha tenuto per lungo tempo lontano dalle piste da sci. “E’ stato bravissimo Dario a recuperare dopo l’incidente. Non ha perso lo smalto che aveva, la classe non è acqua. E’ unn talento naturale straordinario. E’ uno che ha già vinto tanto e sono contenta per lui”, ha detto la Belmondo.
Per quanto riguarda le speranze italiane di medaglia, c’è attesa nella sprint maschile per Federico Pellegrino. L’azzurro quest’anno è sempre stato tra i migliori nella specialità. “Federico Pellegrino credo possa fare bene – ha ammesso la Belmondo – ma anche la staffetta maschile”. Come la campionessa cuneese può confermare visti i suoi successi, nella gara a squadra “si riesce sempre a dare quel qualcosa in più e ad aiutarsi tutti insieme per arrivare al massimo”. La Belmondo non ha escluso però che una bella sorpresa possa arrivare anche dalla massacrante 50km: “In una gara così lunga Giorgio Di Centa può ancora fare molto bene”. Sia per la staffetta che per le altre gare individuali maschili, i favori del pronostico per la Belmondo sono ovviamente “per la Norvegia, ma credo che anche i russi possano fare molto bene. Nel Tour de Sky hanno detto la loro e sono atleti molto forti e giocano in casa”.
Nel giorno in cui sono arrivate le prime medaglie azzurre, impossibile non chiedere a Stefania Belmondo un commenta per le imprese di Armin Zoeggeler e Christof Innerhofer. “Cosa dire, Zoeggeler è un campione e basta. Quando mi chiedevano un giudizio sul campione dell’anno io ho sempre votato per lui. Mi è piaciuto per come ci ha sempre creduto, per la serietà e per l’essere così professionista. Bravissimo, eccellente. Ho sempre apprezzato anche il suo modo di comportarsi”, ha detto la Belmondo. Grande impresa anche quella di Innerhofer, “spero sia di buon augurio per gli altri atleti italiani che devono scendere in pista nei prossimi giorni. Speriamo, io ci credo”.
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