Milano, 8 feb. (LaPresse) – “Mi dispiace per Marco Branca, con lui ho sempre avuto un ottimo rapporto e mi ha aiutato fino a questo momento. Ci ho anche giocato insieme nella nazionale militare, ci conosciamo da tanto tempo. Fa parte del gioco e gli auguro il meglio per il futuro”. Lo ha detto Walter Mazzarri nel corso della conferenza stampa alla vigilia del prossimo incontro di campionato contro il Sassuolo, a proposito del divorzio dell’Inter con Marco Branca.

“Nel calcio, a volte, bisogna andare oltre i miei soliti principi. Se una squadra gioca bene arriveranno anche i risultati, ora contano quelli più di ogni altra cosa”. Così ancora Mazzarri nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match contro il Sassuolo. “Ma non per la classifica in senso stretto, ma più per i giocatori che dovranno essere più liberi. Ora dovremo sbloccare la gara come non facciamo da un po’ – prosegue il tecnico nerazzurro – in questi livelli i risultati negativi possono ostacolare il processo di crescita della squadra, innescando una serie di avvenimenti brutti”.

Mazzarri conferma il recupero in squadra di Fredy Guarin: “Contro la Juventus ho optato per la rinuncia a Guarin per i motivi che tutti sappiamo. Ora abbia azzerato tutto e adesso Fredy è a disposizione come tutti gli altri”. In settimana il tecnico ha ricevuto di nuovo la fiducia del presidente Erick Thohir. “Per tutti, non solo per me. Queste parole – dichiara Mazzarri – in certe situazioni, sono molto importanti. Le linee guida vengono tracciate dalla società. Hernanes e D’Ambrosio dimostrano che c’è unità d’intenti, da parte di tutti. Anche per l’anno prossimo”.

L’Inter potrà contare domani sull’esordio del neo arrivato Hernanes. “Ci serviva un giocatore dall’altissimo tasso tecnico – spiega – che desse una mano anche ai ragazzi con meno esperienza. Non voglio dargli troppe responsabilità, ma potrà essere utile anche a livello psicologico”. Infine Mazzarri è tranquillo sull’astinenza da gol di Rodrigo Palacio, viste anche le difficoltà di Mauro Icardi. “Ho avuto tanti attaccanti bravi in passato e sono sempre riuscito a gestirli. Dipende dal momento – spiega – può essere per la lucidità, anche con Cavani è successa la stessa cosa. Io non ho ricette particolari, cerco di dar loro tranquillità, lui è molto generoso, quindi già il fatto che lui si trovi sempre davanti alla porta è cosa molto positiva”. “Noi dobbiamo cercare un episodio che sblocchi tutto. Dobbiamo segnare per primi. Magari è un po’ condizionato, ma spero che con un po’ di fortuna la situazione possa cambiare”, conclude Mazzarri.

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