Sepang (Malesia), 6 feb. (LaPresse) – Marc Marquez non si ferma. Il pilota della Honda ufficiale si conferma imprendibile anche nel terzo ed ultimo giorno di test ufficiali di MotoGp sulla pista di Sepang, che inaugurano la stagione 2014. Lo spagnolo ha stabilito il record del tracciato con il tempo di 1’59″533, battendo di quasi un decimo il crono di Casey Stoner che resisteva dal febbraio 2012. Dietro al campione del mondo 2013 si sono piazzate le due Yamaha di Valentino Rossi, secondo a 194 millesimi, e Jorge Lorenzo, terzo a 333 millesimi. Il maiorchino ha ottenuto il suo miglior crono alla sua seconda personale tornata sul tracciato. Continua a stupire Aleix Espargaro, quarto. Con la sua FTR-Yamaha in configurazione Open, lo spagnolo ha imitato e sfidato i suo colleghi di marca, arrivando anch’egli ad a sfondare la barriera dei due minuti, facendo meglio di molte altre MotoGp (sia ufficiali, sia satellite).
Alla quinta e sesta piazza troviamo le Honda di Stefan Bradl e Dani Pedrosa, con il tedesco che è riuscito a mettere la sua LCR satellite davanti all’ufficiale HRC dello spagnolo. Ottimo invce il 7° tempo di Andrea Dovizioso. Il forlivese è stato il più veloce tra i piloti Ducati portando la sua GP14, in costante crescita, a otto decimi da Marquez. Subito dietro c’è la Yamaha Tech3 del Campione del Mondo Moto2 Pol Espargarò a precedere l’altra Desmosedici del team Pramac Racing di Andrea Iannone e la Honda Gresini di Alvaro Bautista, tutti con distacchi superiori a 1″. Appena fuori dalla top ten, gli inglesi Bradley Smith e Cal Crutchlow, rispettivemente a 1″3 e 1″5 dal leader. Quindi la Honda Aspar di Nicky Hayden che sembra aver intrapreso la strada giusta per risalire la china. Tutti gli altri a cominciare dal collaudatore Ducati Michele Pirro, passando per la Open di Colin Edwards e Randy De Puniet col prototipo Suzuki XRH-1, si attestano sopra i 2 secondi di gap.
“Sono molto contento per come sono andati questi primi tre giorni, abbiamo iniziato la stagione col piede giusto”. Lo ha detto Marc Marquez al termine dell’ultima giornata di test della MotoGp sul circuito di Sepang, in Malesia. “Ovvio che c’è ancora tanto lavoro da fare – aggiunge il Campione del Mondo in carica – peró oggi abbiamo potuto fare una simulazione di gara. Abbiamo provato molte configurazioni e abbiamo raccolto molti dati per tornare qui per i prossimi test nella miglior condizione possibile”. Il talento di Cervera ha lasciato il tracciato malese con un totale di 167 giri all’attivo in tre giorni.
“Il test è andato molto bene, sono molto contento, soprattutto per la seconda posizione e ancora di più per il tempo sul giro, che è stato il migliore della mia carriera a Sepang”. Così Valentino Rossi al termine dell’ultima giornata di test MotoGp a Sepang. Il Dottore è tornato a sorridere e pió lasciare la Malesia ampiamente soddisfatto. Anche nel giorno conclusivo dei test, Valentino ha girato con costanza andandosi a riprendere la seconda posizione a meno di due decimi da Marquez. Il pilota di Tavullia è sceso sotto il muro dei 2′ segnando il suo miglior crono mai realizzato a sul tracciato malese. “E’ la prima volta che vado sotto i 2’00, a solo un decimo da Marc e dal record assoluto della pista. Ho trovato un buon feeling con la moto – ha aggiunto il 9 volte Campione del Mondo – abbiamo trovato alcune buone soluzioni e tutto è stato molto positivo. Abbiamo provato una simulazione di gara nel pomeriggio, che ci è servita molto per capire eventuali problemi: abbiamo sofferto un po’ per mantenere un buon passo, ma non è andata poi così male”.
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