Milano, 5 feb. (LaPresse) – “Sì, mi cercavano in tante squadre, però ho scelto l’Inter perché è una grande società e perché so cosa può dare Mazzarri agli esterni. Ho pensato alle mie caratteristiche e a come possono migliorare”. Così si presenta Danilo D’Ambrosio, uno dei nuovi volti della squadra nerazzurra. Il difensore, proveniente dal Torino, commenta il delicato momento della sua squadra. “Indubbiamente non è un buon periodo, ma c’è anche sfortuna. Però sin dal primo giorno ho visto un gruppo compatto e coeso, che ha fame e voglia di vincere. Sicuramente ci riprenderemo presto”.
“L’interesse della Juventus? Sì ma non solo, c’erano le migliori squadre italiane”, chiarisce D’Ambrosio. “Ho scelto il progetto Inter perché lo ritenevo quello più importante e più mi rispecchiava”. All’Inter, aggiunge il difensore, sono arrivato “per migliorare, rimanere concentrato ed umile”. Il giocatore parla poi dell’ultimo periodo vissuto al Torino, nel quale era in sostanza ‘separato in casa’. “Negli ultimi due mesi non sono stato non protagonista al Torino per vicende extra-calcistiche, non tecnico tattiche, per scelte di Cairo. Ma il mio rapporto con i compagni – garantisce – è sempre stato eccezionale, come se non fosse successo nulla. Ventura ha detto che ho rinunciato alla fascia da capitano per l’Inter? Strano sentirle dire, a me diceva a altro. La verità non è quella letta sui giornali. Molte dichiarazioni – aggiunge – sono state dette da dirigenti che giustamente difendevano il club”.
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