Milano, 23 gen. (LaPresse) – “Nel corso della sua lunga e gloriosa storia, l’Inter si è sempre distinta per integrità e lealtà, questa è la nostra missione: sostenere e continuare tale tradizione”. Lo ha detto il presidente dell’Inter Erick Thohir dalle pagine del sito della società, in risposta ai duri attacchi del dg della Juve Beppe Marotta per il caso Vucinic-Guarin.
“Durante il mese di gennaio – ha spietato il magnate indonesiano – l’Inter ha preso parte a numerosi confronti privati volti a rafforzare il nostro Club dentro e fuori dal campo. Queste discussioni che si svolgono in ambito professionale dovrebbero rimanere private, fare dei commenti pubblici prima che le trattative siano concluse ne danneggia l’andamento”. Tohir ribadice che “in ogni cosa che faccio credo ci siano dei principi fondamentali per il successo come lavorare duramente, essere onesti e affidabili. Mi sono impegnato a rispettare questi principi all’Inter e a spronare il Club a raggiungere i più alti livelli”.
Sempre in risposta alle critiche espresse ieri da parte juventina sul comportamento della dirigenza nerazzurra nel mancato scambio tra l’attaccante monetenegrino e il centrocampista colombiano, Thohir ribadisce: “Come presidente dell’Inter il mio ruolo è valutare il rendimento del nostro personale e lanciare una sfida per eccellere, a me stesso e a tutto il nostro club – al management, ai giocatori e allo staff. Non posso permettere a nessuno al di fuori della nostra Società di criticare pubblicamente le nostre dinamiche interne, difenderò l’Inter e ciò che rappresentiamo con ogni mezzo a mia disposizione”. In chiusura il presidente nerazzurro manda un’altra frecciata: “All’Inter abbiamo sempre agito responsabilmente e in buona fede, continueremo a prendere decisioni che siano nell’assoluto interesse del club sia ora, sia in futuro”.
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