Roma, 23 gen. (LaPresse) – “Possiamo fare un girone di ritorno molto buono, come quello dell’andata. Vogliamo crescere, il distacco dalla Juventus è importante, ma faremo il massimo per avvicinarla, vincendo il maggior numero possibile di partire. E questo si fa solo lavorando bene sul campo”. Sono le parole con cui Michel Bastos, nuovo acquisto della Roma, si è presentato alla stampa nella sua prima conferenza con la nuova squadra. “Sto lavorando per essere a disposizione e per tornare al 100% al più presto”, ha spiegato il brasiliano, proveniente dall’Al-Ain, garantendo sulla sua condizione. “È vero che sono fuori da tre settimane, ma tutte le volte che ho avuto infortuni in carriera non c’è stata mai difficoltà a rientrare in campo”.
Inseguito nelle scorse settimane anche dal Napoli, Bastos è una vecchia conoscenza del tecnico Garcia che lo ha già allenato: “Ho sempre mantenuto i contatti – ha commentato – da quando sono andato via dal Lilla, è stata una persona importante che mi ha aiutato molto, anche se siamo stati insieme per un solo anno. La sua presenza, quindi, ha influenzato la mia scelta, assieme al fatto che la Roma è una grande squadra. Non voglio dire che il Napoli non lo sia, ma ho raccolto tutti gli elementi che avevo e alla fine ho scelto i giallorossi”. “Il mio obiettivo – ha assicurato Bastos – è quello di restar qui diversi anni. È vero che c’è la formula del prestito ma mi sto comportando come se non dovessi andare via fra qualche mese”.
Il brasiliano ha voluto ancora una volta chiarire sull’episodio della sciarpa, sventolata ai tifosi, con insulto alla Lazio: “Non volevo assolutamente mancare di rispetto mostrando quella sciarpa nel pre partita di Roma-Juve, si è trattato di un equivoco. Ho sempre l’abitudine di rispettare gli avversari ed è normale che ci siano rimasti male i tifosi della Lazio: ripeto, non era affatto mia intenzione offendere”. E sul tema, ha assicurato di avere già un’idea di cosa sia l’atteso derby della Capitale: “So che questa è una partita speciale per la città. Aspettiamo il risultato di Lazio-Napoli, anche perché c’è la possibilità di giocarne tre in una settimana. Io, però, voglio concentrarmi solo sulla mia squadra”.
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