Milano, 21 gen. (LaPresse) – “Noi vogliamo andare avanti e domani è una partita secca, decisiva”. Mauro Tassotti, vice allenatore del Milan, presenta così la sfida contro l’Udinese di domani sera, valida per i quarti di finale di Coppa Italia. “La partita a eliminazione diretta sono sempre insidiose, noi siamo favoriti per il fatto di giocare in casa e per questo loro giocheranno più leggeri”, spiega in conferenza stampa. “Anche se l’Udinese è in difficoltà, sono una buona squadra, hanno buoni giocatori e contro di noi in Coppa Italia hanno una tradizione favorevole”. Tassotti è reduce dal successo contro il Verona, che ha ‘battezzato’ l’arrivo di Seedorf sulla panchina rossonera. “Mi sono trovato molto bene con Clarence, c’è stato un attimo di turbolenza dopo l’esonero di Allegri, ma è normale – chiarisce – io ho lavorato tre anni e mezzo con un altro staff e adesso sono a disposizione della società”.

“Credo che” Seedorf “si stesse preparando da tempo a questo incarico, sarebbe arrivato comunque a Luglio, non è arrivato all’improvviso, per come è arrivato si è capito che stava già lavorando su questo”. Così Mauro Tassotti, vice allenatore del Milan commentando il recente arrivo dell’olandese sulla panchina rossonera. “Conosco Clarence da tantissimi anni e mi sto trovando bene”, spiega Tassotti nella conferenza alla vigilia del match di Coppa Italia contro l’Udinese. “E’ molto attento ai particolari, nota tutto – prosegue l’ex difensore del Milan – dedica tutto il suo tempo a migliorare tutto quello che è migliorabile, si sta dedicando completamente, forse anche di notte”.

BALOTELLI – “Mario fa il centravanti da qualche anno, lo fa in Nazionale, lo fa da quando è al Milan, prima faceva la seconda punta. Gli stiamo chiedendo una maggiore partecipazione dentro la partita da un punto di vista emotivo. Domenica lo ha fatto, con più serenità, anche se qualche volta ha sbracciato”, spiega. “E’ questo che chiediamo a Mario, lavoriamo per quello, lui lo sa”, garantisce l’ex difensore. “Adesso sembra che gli sia tornata un po’ di serenità anche se lui – sottolinea Tassotti – la serenità ce l’ha sempre nonostante ogni tanto abbia qualche scatto”. Parlando di uno dei nuovi volti del Milan, il giapponese Honda, commenta: “A Sassuolo ha già mostrato le sue qualità tecniche che sono innegabili, arriva anche spesso vicino al gol, non bisogna chiedergli tutto subito e bisogna farlo crescere fisicamente”.

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