Roma, 18 gen. (LaPresse) – La Roma passeggia contro un Livorno ancora scosso per l’esonero di Davide Nicola e si presenta nel migliore dei modi alla sfida di Coppa Italia contro la Juventus in programma martedì. I giallorossi di Rudi Garcia si impongono per 3-0 all’Olimpico con le reti di Destro, Strootman e Gervinho e si portano a momentaneamente a -5 di bianconeri di Antonio Conte. Terva vittoria nelle ultime quattro gare, il ko di Torino è già dimenticato. Una Roma apparsa in ottima salute e voglisa di divertire i suoi tifosi contro un avversario apparso rassegnato alla sconfitta prima ancora di entrare in campo. Un Livorno troppo morbido, la dimostrazione è che l’unico ammonito della gara è Castan. Con questo spirito per i labronici del neo tecnico Perotti sarà veramente difficile invertire la rotta ed evitare la retrocessione.
Garcia lascia in panchina Totti e Maicon per preservarli in vista del match di Coppa Italia contro la Juventus. Chi si aspetta una scossa nel Livorno dopo l’esonero di Nicola rimane deluso. Il primo tempo è un dominio assoluto della Roma, a segno due volte ma capace di sprecare una serie incredibile di altre occasioni da rete. I giallorossi sbloccano il risultato dopo appena sei minuti, con Destro abile a deviare da due passi un cross basso dalla destra di Ljajic. Nell’occasione c’è un tentativo di colpo di tacco sospetto di Gervinho in posizione di fuorigioco. L’attaccante della Roma si conferma mortifero in area di rigore. Colpito a freddo il Livorno sbanda e rischia di capitolare ancora, giallorossi più volte pericolosi con Benatia, Gervinho, ancora Destro e Pjanic. Il raddoppio inevitabile arriva al 36′, con Strootman che in piena area di rigore scarica in rete di sinistro dopo un tentativo di pallonetto di Destro respinto da Valentini. Prima dell’intervallo, la Roma spreca con Gervingo il 3-0, quando solo davanti a Bardi spedisce sul fondo da ottima posizione. Annullato anche un gol a Destro per offside di Castan. Livorno non pervenuto.
Il secondo tempo è ancora in monologo della Roma, con Dodò e lo scatenato Pjanic che impegnano più volte Bardi. Soprattutto il bosniano cerca con insistenza la via del gol, così come Gervinho e Ljajic. E’ proprio giovane servo a firmare il tris poco dopo la mezzora, quando imbeccato dal neo entrato Nainggolan entra in area e con un destro secco infila ancora Bardi. Garcia nel finale fa entrare anche Florenzi e Totti per dare respiro a Gervinho e Destro. Livorno che prova solo ad evitare il tracollo, il solo Paulinho prova a creare qualche grattacapo alla difesa giallorossa ma senza troppa fortuna.
ROMA – LIVORNO 3-0
RETI: 6′ pt Destro (R), 36′ pt Strootman (R), 33′ st Ljajic (R) ROMA: De Sanctis; Torosidis, Benatia, Castan, Dodò; Pjanic (24′ st Nainggolan), De Rossi, Strootman; Ljajic, Destro (34′ st Totti), Gervinho (21′ st Florenzi). A disp.: Skorupski, Lobont, Burdisso, Jedvaj, Maicon, Taddei, Marquinho, Ricci, Borriello. All. Garcia.
LIVORNO: Bardi; Piccini, Valentini, Rinaudo, Ceccherini (30′ st Lambrughi), M’Baye; Benassi (35′ st Mosquera), Biagianti, Duncan (1′ st Borja); Greco; Paulinho. A disp.: Anania, Aldegani, Biagianti, Emerson, Gemiti, Coda, Luci, Belingheri, Siligardi, Emeghara. All.: Perotti.
Arbitro: Russo di Nola.
Note: ammonito Castan (R).
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