Firenze, 16 gen. (LaPresse) – “Ringrazio il Milan e la famiglia Della Valle per lo sforzo fatto nei miei confronti. Ho preso una scelta importante. Da parte mia c’è grande motivazione per riaccendere il motore. Adesso voglio ripartite e tornare ai miei livelli con la Fiorentina”. Così Alessandro Matri in conferenza stampa a Firenze come nuovo giocatore della Fiorentina. “Sassolini non ce ne sono. La colpa è stata soprattuto mia. Sono stati sei mesi particolari”, aggiunge l’attaccante lodigiano a proposito della sua poco fortunata esperienza in rossonero. Matri era già stato seguito in passato dalla Fiorentina. “So che dai tempi di Cagliari ci sono stati interessamenti”, conferma.
Matri si dice poi sicuro di poter giocare con Mario Gomez. “Penso proprio di si. Siamo due giocatori compatibili. Il Mister chiaramente poi farà le sue scelte”. La scelta di Firence anche per un rilancio in Nazionale. “E’ un obiettivo di qualsiasi giocatore, ma prima è importante fare bene con la maglia viola. La Fiorentina è una squadra ben organizzata con tanti talenti ed è quello di cui forse avevo bisogno”. Matri spera che a Firenze non sia solo di passaggio. “A fine anno decideranno le società. Pensiamo al presente, al campo e al Catania. Pronto per domenica? Fisicamente si. Sono a disposizione del Mister”, conclude.
“Siamo contenti di aver con noi Alessandro Matri. Il calcio è fatto di eventi e nella sfortuna dell’infortunio di Pepito siamo comunque felici di avere trovato un ragazzo come Alessandro Matri”, ha detto Riccardo Pradè, ds della Fiorentina, nel corso della conferenza stampa a margine della presentazione di Matri. “Matri qui di passaggio? La Fiorentina di passaggio non fa nulla. Abbiamo fatto un prestito secco per conoscerci, per stare insieme e per continuare”, aggiunge. “Entrerà in lista Uefa? E’ un scelta che farà Mister Montella entro il 31 gennaio”, conclude Pradè.