Reggio Emilia, 12 gen. (LaPresse) – La panchina di Massimiliano Allegri è a rischio. L’ad del Milan Adriano Galliani dopo la brutta sconfifta rimediata a Reggio Emilia con il Sassuolo per 4-3 non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione. Dall’ambiente infatti rossonero fanno sapere che nella giornata di domani verrà diffuso un comunicato che tratterà proprio il futuro del tecnico livornese.

“E’ una brutta sconfitta, strana perché eravamo in vantaggio 2-0 dopo dieci minuti. Abbiamo preso 3 gol nel primo tempo contro un Sassuolo che ha giocato un buon calcio, facendo male la fase difensiva con errori dei singoli che ci hanno punito”. Così il tecnico del Milan Massimiliano Allegri ai microfoni di Sky Sport ha commentato la sconfitta subita con il Sassuolo per 4-3. “Mi incuriosisce rivedere la partita, è stata talmente strana – ha proseguito il tecnico rossonero – Abbiamo preso gli stessi gol nella stessa sequenza, dovevamo fare meglio. Ci eravamo preparati su questi tagli, ma abbiamo sbagliato. Oggi era importante per cercare di mettersi in una posizione migliore, purtroppo non è andata bene. C’è solamente da lavorare, mercoledì abbiamo la Coppa Italia che va affrontata nel migliore dei modi. Dopo il 2-0 sembrava tutto in discesa ma così non è stato. E’ normale che bisogna avere un’attenzione diversa in certi momenti della partita”.

Allegri non parla di obiettivo salvezza però spiega che “sei punti di distacco sono pochi, bisognerà cominciare a fare risultati diversi – ha evidenziato – Non abbiamo mai vinto due partite di seguito. Dopo il 2-0 c’è stato un calo di tensione in difesa, altre volte non è successo. Abbiamo preso tre pali ma abbiamo trovato di fronte una squadra che ha giocato con coraggio creando buone geometrie”. Il tecnico rimane comunque tranquillo, nonostante la sua panchina sia a rischio. “Questo lo deciderà la società, io ho sempre lavorato per il bene del Milan e dei giocatori – ha concluso l’ex tecnico del Cagliari – Sono sereno per quello che ho fatto e sto facendo, ci sono annate in cui le cose non vanno bene. Stiamo pagando abbastanza in campionato quest’anno, sapevamo che la rimonta era difficile. La strada più probabile per arrivare in Europa è la Coppa Italia, e abbiamo una Champions League da giocare”.

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