Napoli, 11 gen. (LaPresse) – “Il Napoli è un club in crescita, stiamo lavorando sul mercato per cercare giocatori che migliorino il livello della squadra. Siamo certi che in futuro saremo ancora più competitivi per restare ai vertici e lottare per vincere”. Il tecnico del Napoli Rafa Benitez in conferenza stampa prevede un futuro radioso per la sua squadra. “Noi dobbiamo migliorare il livello che abbiamo oggi. Non è facile trovare giocatori che facciano la differenza a gennaio, ma noi stiamo monitorando tutto e vedremo cosa possa fare al nostro caso sia ora che a giugno – ha proseguito l’allenatore spagnolo – Il Napoli è una società in crescita, si vede dal livello che abbiamo raggiunto in Europa ed in campionato. Se io dico che siamo al 76 per cento il senso è positivo, significa che abbiamo potenzialità per diventare più forti. Arriveranno calciatori importanti, non so se tra una settimana, o un mese o un anno, ma certamente rinforzeremo il gruppo per essere ancora più competitivi in futuro”.

Nell’attesa di qualche rinforzo, la squadra di Aurelio De Laurentiis potrà riabbracciare Marek Hamsik, tornato a disposizione. “Per noi il mercato più importante sarà il pieno recupero di Hamsik, di Zuniga, Mesto e Behrami. Ora Marek è pronto e ci darà una grande mano sia in fase di attacco che di centrocampo – ha aggiunto Benitez – Noi siamo una squadra che punta molto sulla qualità e in questi mesi non è stato facile fare a meno di uomini così importanti. Per questo dico che i nostri migliori acquisti saranno i rientri dei nostri calciatori che sinora sono rimasti fuori”. A una sola partita dal termine del girone d’andata, è il momento di un primo bilancio. “Ad oggi è molto positivo, poi si vedrà alla fine. Poi non tutto dipende da noi. Se c’è una squadra che va più forte di te, bisogna migliorare e provare ad andare più veloce – ha aggiunto l’ex allenatore del Chelsea parlando della Juventus – E’ come una corsa di Formula 1. Se c’è un percorso con molte curve si può approfittare ma quando arriva il rettilineo chi ha la macchina più attrezzata e potente vince. La mia esperienza in Premier mi ha fatto capire che vincevano sempre il campionato le squadre col fatturato più alto. Così va anche in Italia, in Spagna e in Germania”.

Per Benitez, l’importante è che “il Napoli sia stabilmente tra le squadre top, per poter esserci sempre nella lotta al vertice. L’esempio è il Valencia. In Spagna vincono sempre Real e Barcellona. Quando loro non ci riuscirono noi col Valencia vincemmo due scudetti – ha ricordato – Se cadono le squadre più potenti economicamente noi dobbiamo essere pronti ad approfittarne”. Una battuta in conclusione anche sull’avversario di domani, l’Hellas Verona. “E’ una squadra che sta facendo benissimo, lo dice la classifica ma anche ciò che stanno esprimendo in campo soprattutto in casa. Hanno qualità, velocità, sanno ripartire bene e cercano di sfruttare le qualità di Toni in attacco – ha evidenziato l’allenatore dei partenopei – Noi sappiamo in cosa sono bravi e cercheremo di fare il massimo soprattutto per preparare la partita secondo la nostra mentalità e la nostra idea di gioco”, ha concluso.

Il Napoli dovrà ancora fare a meno di Valon Behrami. “E’ un giocatore intelligente, ha fatto uno sforzo per arrivare dove è arrivato, ora ha un problema. Bisogna sapere se il problema è più o meno serio, cerchiamo uno specialista per avere un consulto in più, non c’é niente di speciale. Alla fine decideremo tutti insieme”, ha dichiarato Benitez a proposito dello svizzero, attualmente fermo ai box per un infortunio al piede di cui non si conoscono ancora i tempi di recupero. “Più che preoccupato sono impegnato – ha proseguito l’allenatore spagnolo – Stiamo lavorando con i giocatori che abbiamo a disposizione e sul mercato per trovare delle soluzioni. E’ dal 1 luglio che stiamo cercando giocatori di livello, adesso facciamo lo stesso. Se uno non può arrivare cercheremo un altro”. A chi gli fa presente che le difficoltà sul mercato nascono anche per il rifiuto di qualche giocatore, Benitez evidenzia che “questo succede in ogni società, ogni città, accadeva lo stesso a Liverpool e Valencia, a qualcuno piace più una città o una squadra che un’altra”.

“Perché Cannavaro non ha giocato? Il merito va agli altri. Albiol ha giocato benissimo, Fernandez e Britos si sono comportati bene, se io cambio ogni volta la difesa è più difficile per loro”, ha risposto infine Benitez a chi gli chiedeva i motivi per il poco spazio che ha trovatoil difensore in questa stagione. “Paolo ha avuto le sue opportunità in due o tre partite, alla fine è una scelta tecnica – ha proseguito l’allenatore del Napoli – Lui è un professionista fantastico, il rapporto è buonissimo, è una scelta esclusivamente tecnica”.

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