Milano, 8 gen. (LaPresse) – “Honda è stato preso per motivi tecnici, se ci saranno ritorni commerciali ben vengano, ma è arrivato per fare il calciatore e non l’icona”. Così l’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani ai microfoni di Sky Sport ha spiegato che l’arrivo di Keisuke Honda non rappresenta una mossa di marketing, bensì è legata al campo. “Crediamo che possa convivere con Kakà – ha aggiunto – In campo con il Sassuolo? Decideranno i medici, la sua ultima partita nel campionato russo è stata il 10 dicembre, di certo da oggi pomeriggio comincia ad andare a Milanello ad allenarsi”. Alla presentazione di Honda erano presenti moltissimi giornalisti giapponesi. “Sono rimasto impressionato dalle 80 persone presenti per questa diretta dal Giappone, c’era un interesse incredibile – ha evidenziato l’ad rossonero – In un mese il nostro sito di e-commerce ha venduto quanto nell’anno precedente. Il Giappone è uno dei primi cinque mercati, sta rispondendo in maniera incredibile all’arrivo di questo giocatore che da loro è una grandissima star”, ha concluso Galliani.
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