Parma, 6 gen. (LaPresse) – “Ero arrabbiato per due o tre motivi, uno perché Immobile aveva male e il medico mi ha detto che non poteva assolutamente giocare”. Il tecnico del Torino Giampiero Ventura ai microfoni di Sky Sport ha spiegato i motivi che l’hanno portato a sostituire Ciro Immobile all’intervallo della sfida con il Parma, persa poi dai granata 3-1. “Immobile, che ci tiene tanto, era disponibile a rientrare, ma abbiamo già pagato sotto questo aspetto Rodriguez alla fine del primo tempo con la Juventus, voleva rientrare a tutti i costi e dopo è stato fermo tre mesi e, quindi, non voglio ripetere lo stesso errore con Immobile – ha sottolineato l’allenatore genovese – Se un dottore mi dice che non può giocare, io devo stare a quello che dice il dottore, punto e basta, tutto il resto sono parole, che lasciano il tempo che trovano”.
Ventura si è soffermato poi sulla prestazione della sua sqaudra. “Nella prima mezz’ora abbiamo avuto molte palle gol, potevamo andare tranquillamente sul 2-0 – ha evidenziato l’allenatore del Torino – Poi abbiamo preso due gol che sono perlomeno bizzarri, il primo, soprattutto. Quindi, c’era un po’ di rabbia sotto questo aspetto. C’è rammarico perché questa partita ci poteva dare l’ufficialità di essere una squadra che vuol diventare. Abbiamo buttato via un’occasione importante. Credo, però, che ci serva quando, poi, andremo ad analizzare le cose buone e le cose meno buone, al di là, poi, del valore del Parma, naturalmente”, ha concluso il tecnico dei granata.
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