Milano, 15 dic. (LaPresse) – “Quando sono arrivato la squadra stava pranzando, erano tutti contenti. Purtroppo in Champions League le altre squadre italiane non si sono qualificate, sarebbe stato interessante potersi incontrare con gli altri club e c’è sempre importante il fatto che l’Italia possa affermarsi con una presenza forte anche nel calcio. E’ un peccato, noi cercheremo di fare la nostra parte”. Così Silvio Berlusconi in esclusiva a Milan Channel al termine della giornata nel Centro Sportivo di Milanello. “Anche contro la Roma la mission è sempre la stessa – prosegue il presidente rossonero – scendere in campo, essere padroni del gioco e del campo, combattere lealmente e vincere convincendo”.
Un Berlusconi che ha visto “tutta la squadra motivata, la qualificazione agli ottavi ha inciso sul morale di tutti, ho parlato con alcuni di loro ed ho fatto qualche ragionamento. Per esempio a Balotelli ho detto che si va in campo per vincere, quindi bisogna fare gol e per fare questo c’è bisogno di tirare in porta, quindi deve stare vicino all’area di rigore. E’ un momento difficile per il nostro Paese, ma anche per tutta l’Europa, speriamo di avere la forza e la voglia di venirne fuori com’è successo altre volte. Io ce la metto tutta per me e per il mio Paese”.
Berlusconi ha lasciato il Centro Sportivo di Milanello intorno alle 17.00. Nel corso della giornata, dopo il pranzo veloce, il presidente rossonero è stato impegnato in una serie di colloqui individuali con i giocatori all’interno della club house.
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