Londra (Regno Unito), 26 nov. (LaPresse) – Ancora una volta Nicklas Bendtner fa parlare di sè non per le prestazioni sul campo ma per le bravate nella vita privata. L’ex attaccante danese della Juventus, tornato all’Arsenal, è stato arrestato per essere sospettato di aver causato danni al lussuoso condominio di Londra, nella zona Bushey, in cui risiede. Il 25enne centravanti danese è stato fermato ieri dalla polizia dell’Hertfordshire e poi rilasciato su cauzione. Bendtner si è successivamente scusato per il suo comportamento, spiegando l’accaduto in un post sul suo accaunt di Instagram.

“Sabato sera dopo la nostra vittoria contro il Southampton sono andato a cena con la mia famiglia e gli amici. Dopo – racconta Bendtner – siccome volevano fare un bagno nella mia piscina, ci siamo cambiati e preso gli asciugamani. Quando ho visto però che la porta non si apriva perchè bloccata, abbiamo provato a forzarla e per questo abbiamo causato alcuni danni. Chiedo scusa per eventuali disagi causati ai miei vicini e ho già pagato tutto”. Bendtner non è nuovo a brava di questo tipo, l’anno scorso mentre era alla Juve, venne fermato in Danimarca per guida in stato di ebbrezza.

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