Napoli, 22 nov. (LaPresse) – “La prossima partita è la più importante, la scelta dei giocatori dipenderà dalla stanchezza, da coloro che hanno lavorato bene qui, valuteremo queste cose, non in base alla partita di Dortmund”. Il tecnico del Napoli Rafa Benitez in conferenza stampa vuole tenere alta la concentrazione in vista della gara di campionato con il Parma, che precede l’importantissimo impegno in Champions League con il Borussia Dortmund. “Quando dico che siamo al 75% intendo che si può migliorare in fase offensiva e difensiva, siamo una squadra che non subisce molte reti ma si può sempre migliorare – ha evidenziato – Marek (Hamsik, ndr) ha libertà di muoversi, può giocare più alto o più basso. Può essere ancora meglio che giochi più alto così può fare più gol, non credo possa essere soluzione per la difesa farlo giocare più basso”.

Il tecnico spagnolo non ha svelato indicazioni in merito alla possibile formazione, ma ha assicurato che Gonzalo Higuain è al 100%. “Tutti si sono allenati bene, hanno giocato con intensità e ritmo alto – ha rivelato Benitez – Tutti, da Higuain ad Hamsik. Gonzalo non mi è sembrato stanco”. Chi di certo scalpita per giocare è Anthony Reveillere. “Prima si è allenato con un gruppo ora con la squadra – ha spiegato l’ex allenatore del Chelsea – Ha fatto bene, dobbiamo decidere se farlo partire dall’inizio o no. E’ un giocatore di livello, ha qualità ed esperienza, e poi ha già giocato con me a Valencia”. Sulla continuità di risultati mostrati con le piccole, Benitez ha sottolineato che “è più facile perdere con le squadre forti ma è importantisismo fare il lavoro con le altre squadre, le partite valgono 3 punti – ha ricordato – A fine campionato saranno più importanti gli scontri diretti, ma oggi tutte le partite valgono tre punti e tutte le squadre sono difficili. Questa continuità è la chiave per poter competere per il titolo”.

Tornando sull’avversario, Benitez ha spiegato che “sarà una partita difficile, il Parma merita di più di quello che ha raccolto finora”. In particolare “Cassano è un giocatore pericoloso, la sua qualità è chiara – ha dichiarato l’allenatore del Napoli – ma dovremo stare attenti anche a Biabiany, un giocatore che conosco bene e che ha velocità, ad Amauri che è fortissimo di testa. Hanno giocatori che lavorano bene in fase difensiva e sanno riproporsi”. La priorità rimane impostare la propria partita. “Ancora non abbiamo parlato di singoli, abbiamo discusso di quello che dobbiamo fare – ha rivelato lo spagnolo – La prima cosa è la nostra squadra, proviamo a migliorare la concentrazione in avvio di gara, la gestione della partita, poi guardiamo gli altri. Antonelli? Non so chi sia, non parliamo di mercato”, ha concluso sorridendo.

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