Maranello (Modena), 23 ott. (LaPresse) – “Kubica? Sì, lo stavamo seguendo. Purtroppo non credo che tornerà, perché con il suo problema fisico avrebbe difficoltà in certe situazioni limite che richiedono reattività. Peccato”. Il team principal della Ferrari Stefano Domenicali in occasione di un incontro a Maranello con due tifosi organizzato dalla Gazzetta dello Sport ha risposto ad alcune domande, pubblicate in seguito dal sito della Ferrari.
A proposito di Felipe Massa, che verrà sostituito da Kimi Raikkonen nella prossima stagione, Domenicali spiega che “Se Felipe non ha ottenuto le prestazioni sperate, è stato principalmente per una certa ipersensibilità a una vettura troppo nervosa sul posteriore ma nel 2008 ha sfiorato il titolo e io lo considero un campione del mondo – ha evidenziato – Abbiamo preso Raikkonen perché vogliamo di più. Quando lo sostituimmo con Alonso non fu felice, perciò torna con una gran voglia di fare bene”.
Il team principal della scuderia di Maranello esclude il grave incidente del 2009 possa aver influito nelle prestazioni del pilota brasiliano. “Da un punto di vista medico, non c’era nessuna prova che l’incidente avesse lasciato danni permanenti, come problemi alla vista o ai riflessi”, ha evidenziato Domenicali, che ha difeso anche l’operato di Fernando Alonso. “Se devo dire qualcosa a lui, come ai miei ingegneri, lo faccio fra quattro mura, e anche in modo pesante. – ha sottolineato – Ma all’esterno difenderò sempre la squadra. Quando si è andati sopra le righe, è intervenuto il presidente Montezemolo e in privato anch’io”.
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