Milano, 12 ott. (LaPresse) – “Un voto alla stagione dell’Inter? Anche 7,5-8, si è iniziato un percorso nuovo con un allenatore molto capace”. Così il capitano dell’Inter Javier Zanetti in un’intervista rilasciata al TG1 ha espresso un giudizio positivo verso questa prima parte d’annata della società nerazzurra. In merito alla probabile cessione del club al magnate indonesiano Thohir, l’argentino spiega che “Moratti anche se non fosse più presidente sarà sempre l’Inter”. Il terzino ha anche poi raccontato un aneddoto subito dopo la conquista della Champions League. “Ho parlato alla Coppa – ha ammesso – l’ho portata negli spogliatoi, l’ho appoggiata per terra e le ho detto ‘Ti seguivo da tanto tempo, finalmente sei tra le mie braccia’”.

Una battuta anche sull’ex compagno di squadra Mario Balotelli, sempre al centro di molte polemiche. “E’ un ragazzo che ha un grandissimo talento – ha spiegato – Deve soltanto stare più tranquillo”. Zanetti ha anche parlato dell’amico/rivale Francesco Totti. “E’un grande, sono contento per il momento che sta vivendo – ha sottolineato l’argentino – è stato uno dei primi a chiamarmi quando mi sono fatto male”. Infine, un pensiero per Papa Francesco, argentino come lui e che Zanetti ha avuto modi di incontrare. “La prima emozione l’ho vissuta quando è stato eletto – ha ammesso il capitano nerazzurro – è una persona con un cuore molto aperto e di una semplicità unica”, ha concluso.

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